domenica 27 dicembre 2020

Biscotti albero effetto vetro

 


In ritardo di qualche giorno ma eccomi con questi alberelli di frolla preparati qualche giorno fa, il mio modo per augurarvi un sereno Natale..
Ho realizzato una semplice frolla al cacao ed ho voluto rifare l'effetto vetro per renderli più carini, perfetti anche per essere appesi nel vostro albero di natale, i miei ovviamente sono stati divorati prima 😉😉. Vi lascio alla ricetta con la speranza questi giorni di festa siano sereni ed in salute, vi abbraccio Fabiola.

Ingredienti:
  • 320 g di farina 00
  • 80 g di cacao in polvere amaro
  • 1 uovo
  • 180 g di burro
  • 200 g di zucchero a velo
  • scorza di arancia grattugiata
  • 1 bustina di vanillina
  • caramelle all'arancia senza ripieno
  • 2 cucchiai di miele rododendro Rigoni d'Asiago
in una ciotola unite farina e cacao setacciati, unite l'uovo lo zucchero e mescolate, aggiungete il burro ammorbidito la vanillina e la scorza d'arancia, continuate a lavorare infine unite il miele, lavorate finchè l'impasto non sia omogeneo, formate un panetto avvolgetelo nella pellicola e riponete in frigo per 30 minuti. Riprendete l'impasto, in una spianatoia infarinata stendetelo alto 1 cm, a parte spezzettate le caramelle riducendole in piccoli pezzetti, con una formina a forma di albero ricavate gli alberelli, trasferite nelle teglie ricoperte da carta da forno, al centro di ogni alberello ricavate un alberello più piccolo, in cui mettete la caramella, riponete in frigo per 20 minuti. Nel frattempo preriscaldate il forno a 170° C, cuocete i biscotti per 20 minuti circa. Sfornate e fate raffreddare completamente prima di toglierli dalle teglie, appena sono completamente freddi spolverate leggermente con lo zucchero a velo.

giovedì 10 dicembre 2020

Simil torrone dei morti ripieno

 


..da tempo avevo in mente questa ricetta, leggendo di qua e di là ho messo insieme le mie idee, non avevo preparato mai un torrone dei morti come viene chiamato, al massimo dei cioccolatini ripieni. 
Ovviamente non ho scelto uno stampo facile, come sempre mi devo complicare la vita, non essendo esperta nella lavorazione del cioccolato e non avendo attrezzature adatte mi sono arrangiata nel miglior modo possibile, soddisfazione grande quando dallo stampo si è sformato tranquillamente.
Con questa ricetta, preparata da più di 10 giorni, Olio e Aceto, entra in modalità Natale :)
Vi lascio alla ricette, Fabiola. 

Ingredienti per uno stampo da 24 cm:
  •  1 kg di cioccolato fondete
  • 250 g di cioccolato bianco
  • 400 g di burro di arachidi
  • 150 g di zucchero a vero
  • 100 ml di latte tiepido
  • 50 ml di panna fresca
  • nocciole
come prima cosa preparate la camicia del torrone, da fare in 3 fasi diverse, sciogliete a bagnomaria  150 g di cioccolato, appena è sciolto con un pennello spennellate in modo uniforme il cioccolato per tutta la superficie dello stampo, riponete in frigo per 15 minuti. Riprendete lo stampo e ripetete la stessa operazione di prima. Per rafforzare la camicia del vostro torrone ripetete la stessa operazione ma con 100 g di cioccolato, riponete in frigo per 30 minuti, nel frattempo sciogliete a bagnomaria il cioccolato bianco, versate dentro lo stampo, livellate per bene rimettete in frigo per 30 minuti. A questo punto in una ciotola unite il burro di arachidi con lo zucchero mescolate, aggiungete a filo il latte e mescolate finchè non si forma una crema omogenea, versate sullo strato di cioccolato bianco e riponete in frigo per altri 30 minuti. Per l'ultimo strato sciogliete il cioccolato fondente a bagnomaria, quando è del tutto sciolto versate la panna a temperatura ambiente, mescolate in modo energico, riprendete lo stampo posizionate le nocciole e versate il cioccolato fondente che andrà a chiudere il vostro torrone, riponete in frigo per 2 ore. Sformate con molta delicatezza e servite a fette.



venerdì 27 novembre 2020

I miei Lussekatter svedesi per il club del 27

 


Buongiorno e ben ritrovati con il consueto appuntamento con Il Club del 27, in questo periodo così strano in cui la normalità non esiste più lo swap dei biscotti è stata una vera genialata, io ho optato per quello virtuale, ma è stato comunque divertente, preparare i biscotti pensando a qualcuno, fare una foto e scriver anche se virtuale un pensiero per l'imminente Natale.
La mia destinataria è Mai, ragazza che ho avuto il piacere di conoscere anche di persona, bella e carismatica questo mi è rimasto di quel ricordo, sappiamo tutti che è un tassello importante della famiglia MTC, non sono per la sua creatività, anche se ho dimenticato di fare la foto al biglietto riporto qui le parole:
"Cara Mai è stato un piacere preparare questi particolari biscotti pensando a te, 
il mio sincero augurio è quello che questo Natale porti tanta serenità in un periodo in cui si vive con fatica. Di te ho un bellissimo ricordo quando con pennelli e palette truccavi la nostra mitica Ale, prima delle presentazione del nostro libro a Catania, ti abbraccio, Fabiola!
L'autrice dei biscotti è Rossella Campa per il Calendario del cibo Italiano.
Vi lascio alla ricetta, Fabiola.

Ingredienti per 20 biscotti circa:
  • 250 g farina 0
  • 1 cucchiaio di burro morbido
  • ¼ di tazza di latte
  • 6 g lievito di birra
  • 1 bustina di zafferano
  • ½ tazza di zucchero
  • 1 generoso pizzico di sale
  • 2 uova
  • uva passa
  • zucchero a velo per decorare
Dividete il latte in due ciotole, riscaldatelo appena, nella prima stemperate il lievito di birra, nell’altra lo zafferano e lo zucchero. In una planetaria aggiungete la farina, i liquidi, 1 uovo ed il burro, lavorate l’impasto fino a che non diventa liscio e non appiccicoso, trasferitelo in una spianatoia, nel caso serva aggiungete poca farina, e lavoratelo per altre 5 minuti, formate una palla e coprite con un canovaccio, riponete in un luogo caldo a lievitare per almeno un paio di ore.
Riprendete l’impasto, trasferitelo in una spianatoia, sgonfiatelo e fate tanti piccoli salsicciotti ai quali dare la forma di “S” e metteteli distanziati tra loro su una placca rivestita di carta forno.
Sbattete l’uovo restante, spennellate la superficie dei lussekatter ed inserite l’uvetta, precedentemente ammollata, nelle spirali. Lasciate lievitare ancora mezz’ora, poi infornare a 180 °C per 10 minuti, sfornate appena sono freddi spolverate con lo zucchero a velo e servite.











lunedì 23 novembre 2020

Plumcake di ricotta

 


Buongiorno e buon inizio di settimana.
    Questa pandemia mi ha fatto riscoprire la voglia di cucinare, non mi è mai passata ma negli ultimi anni gli impegni di lavoro e familiari mi hanno sempre di più allontanato dal mondo del food, mi riferisco a dedicarmi a ricette nuove ed a scrivere in questo mio piccolo spazio virtuale, ormai non faccio più parte dei foodblogger alla moda e seguiti, la cosa non mi interessa più di tanto per me la cosa più importante è quella di divertirmi e rilassarmi tra i fornelli. Questo plumcake nasce dall'esigenza di consumare delle ricotta in frigo, da tempo volevo provare a farlo, buoni, da farcire ovviamente all'assaggio.
Vi lascio alla ricetta, Fabiola.

Ingredienti per uno stampo da 24cm:
  • 400 g di farina 00
  • 40 g di zucchero semolato
  • 1 cucchiaino di sale
  • 150 g di ricotta di pecora sgocciolata
  • 1 uovo
  • 1 bustina di vanillina
  • 150 ml di acqua
  • 6 g di lievito secco
  • zucchero a velo per decorare
in una tazza riscaldare acqua, con metà dello zucchero, unite il lievito e mescolate, fate riposare per 10 minuti, in una planetaria, unite la farina, ricotta, sale, vanillina, il restante zucchero e l'uovo, impastare per 5 minuti, aggiungete l'acqua con il lievito continuare ad impastare, dovete ottenere un impasto liscio ed omogeneo, formate una palla, coprite con la pellicola e nel forno appena caldo fate lievitare fino al raddoppio, ci vorranno circa due ore, passato il tempo sgonfiate l'impasto, potete o formare una treccia oppure se volete fare un plumcake adagiate una pagnotta nello stampo da plumcake, spennellate con un tuorlo la superfice, fate lievitare per altri 30 minuti, cuocere a 170° C per 30 minuti, ed altri 10 a 180° C, fino a doratura. Sfornate appena si è raffreddato spolverare con lo zucchero a velo e servite.



sabato 7 novembre 2020

Pan brioche alla zucca con bacon scamorza affumicata ed olive

 


...buongiorno e buon sabato oggi ricetta salata, è tempo di zucca ed io approfittando delle zucche coltivate dal mio papà ho finalmente potuto realizzare questo pan brioche farcito. Da tempo nella mia mente la ricetta prendeva forma, il mio problema era quello se la ricetta fosse gradita dai miei commensali capita di nascondere ingredienti che non gradisco ma questa volta si notava a vista d'occhio che nel pan brioche c'era qualcosa di nuovo, dopo tanto lavoro hanno gradito tutti dal più grande al più piccolo, quindi mi ritengo molto soddisfatta.
Per la ricetta del pan brioche ho predo spunto da qui, ed ho utilizzato una delle farine di Molino dallagiovanna in particolare ho utilizzato a farina Monica, adatta per questo tipo di preparazioni.
Vi lascio alla ricetta, a presto Fabiola

Ingredienti per il pan brioche:
  • 400 g di farina Monica
  • 200 g di farina di rimacino
  • 250 ml di latte tiepido
  • 180 g di zucca cotta al forno e frullata
  • 20 g di burro morbido
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 1 uovo
  • 9 g di sale
  • mezzo cucchiaino di curcuma
  • 4 g di lievito di birra secco
per la farcitura:
  • 150 g i bacon tagliato a fettine sottili
  • 100 g di scamorza affumicata tagliata a tocchetti
  • 50 g di olive verdi piccanti
per spennellare:
  • 1 uovo
con questa dose ho preparato due pan brioche uno in uno stampo da plumcke da 28 cm, l'altro da 24 cm.
come prima cosa sciogliere il lievito in 100ml di latte aggiungendo il cucchiaino di zucchero, mescolate per bene e fate riposare per 15 minuti. In una planetaria unite le farine, burro, olio, sale, curcuma ed il latte rimasto, cominciate ad impastare, dopo un paio di minuti unite la zucca ed il lievito sciolto nel latte, continuate ad impastare finchè l'impasto non è omogeneo, ci vorranno circa 5 minuti, prendete l'impasto formate una pagnotta e mettete a lievitare per 4 ore coprendo con la pellicola dentro il forno con la lucetta accesa, se serve riscaldate leggermente. Appena l'impasto è raddoppiato, versate sul piano da lavoro leggermente infarinato, sgonfiate leggermente e formate due rettangoli, condite con il bacon, olio e scamorza, arrotolate delicatamente chiudente per bene i bordi, piegate il cilindro ad U ed avvolgete le due estremità una intorno all'altra, riponete le due trecce che avete ottenuto negli stampi, spennellate con l'uovo sbattuto coprire con la pellicola e fate lievitare per 1 ora e mezzo, informate a 190° C, per 35 minuti. Appena il pan brioche è dorato, fate raffreddare del tutto prima di tagliarlo a fette per servirlo.



venerdì 30 ottobre 2020

Monoporzione tiramisù con cuore di tartufo


 ...rieccomi con un semplice dessert, nato da un errore, una crema tiramisù, buonissima ma con una consistenza troppo morbida da lavorare con la sac ò poche, da qui l'idea di fare queste sfiziose monoporzioni, con un cuore a sorpresa, io che amo tanto le monoporzioni non mi potevo far scappare l'occasione, la ricetta della crema è di Montersino, vi lascio alla ricetta augurandovi una sereno fine settimana, Fabiola.


Ingredienti per 4 persone:

per la crema tiramisù:

  • 170 g di zucchero
  • 50 ml di acqua
  • 80 g di tuorli
  • essenza di vaniglia
  • 250 ml di panna fresca
  • 250 ml di mascarpone
per i tartufi:
  • 8 biscotti al cioccolato
  • 2 cucchiai di nocciolata senza latte Rigoni d'Asiago
  • 1 cucchiaio di burro fuso
  • cacao amaro qb + quello per decorare
come prima cosa preparate la crema: in un pentolino unite acqua e zucchero, a fiamma dolce fare sciogliere, nel frattempo unite tuorli e vaniglia, montate a velocità media, controllate la temperatura dello sciroppo appena raggiunge 121°, versate a filo sui tuorli continuando a lavorare finchè la crema non si sia raffreddata completamente, impiegherete circa 10 minuti.
A parte montate panna e mascarpane, unite ai tuorli mescolando delicatamente dall'alto verso il basso, prendete lo stampo monoporzione e riempite con la crema per 1/3 della capienza, riponete nel congelatore per 30 minuti. 
Nel frattempo preparare i tartufi, frullate i biscotti in un mix, trasferiteli in una ciotola unite la nocciolata ed il burro, formate delle palline e passatele nel cacao amaro. Riprendete le monoporzioni, al centro riponete un tartufo, premendo delicatamente, versate la restante crema e riponete in frigo per 3 ore, sformate fate scongelare per 20 minuti, spolverate con il cacao e servite.

martedì 27 ottobre 2020

Bruschetta con zucca e skordalia alle mandorle per il Club del 27

 


Rieccomi con il consueto appuntamento, ecco che torna il Club del 27, un mix di ricette interamente dedicate alla zucca, io ho scelto queste semplici bruschette arricchite da una salsa alle mandorle che le rende particolarissime, in famiglia hanno gradito tutti!
Vi lascio alla ricetta, augurandovi una buona giornata Fabiola.
Ingredienti per 4 persone:
  • 250 g di zucca pelata
  • 1 cucchiaio di olio d'oliva 
  • 4 fette di pane a lievitazione naturale
  • 50 g di feta sbriciolata
  • foglioline di rosmarino tritate
  • 1 cucchiaio di olio d'oliva
per la skordalia alle mandorle:
  • 80 g di mandorle bianche 
  • 1 spicchio d'aglio
  • 40 g di pane raffermo sbriciolato
  • 1 cucchiaio di aceto bianco
  • 40 ml di olio d'oliva
  • 60 ml di acqua
    tagliate la zucca a fettine sottili, ungete con un pennello le fettine salate e condite con il rosmarino, trasferitele in una teglia da forno, cuocete a 180°C per 20 minuti, finchè non sono tenere.
Dopo aver tostato le mandorle ed averle fatte raffreddare in un mix unite, il pane, olio, l'aglio, l'aceto, le mandorle e frullate man mano unite l'acqua dovete ottenere una crema. Tostate le fette di pane in una piastra dopo averle unte con l'olio d'oliva, spalmate la skordalia, adagiate le fette di zucca la feta sbriciolata, unite un filo d'olio e servite.

lunedì 19 ottobre 2020

Éclair con crema al tiramisù

 


Buongiorno e buon inizio di settimana, riprendiamo la rubrica ricominciamo con qualcosa di dolce, periodo storico non facile, una delle poche cose che è rimasta invariata, per quanto mi riguarda è la voglia di cucinare e provare nuove ricette, finalmente sono riuscita a realizzare gli éclair, un classico della pasticceria francese, mi sono cimentata nella ricetta del maestro Massari infallibile come sempre, ho decido di farcirli con una crema al tiramisù, so benissimo che i classici éclair sono glassati ma la mia idea era proprio questa di servirli "nudi" con dei ciuffetti di crema.
Per la ricetta ho utilizzato una delle farine di Molino dallagiovanna in particolare ho utilizzato a farina Sofia, adatta per questo tipo di preparazioni.
Vi lascio alla ricetta, a presto Fabiola

Ingredienti per 15 éclair:
  • 100 g di burro
  • 150 g di acqua
  • 100 di latte
  • 3 g di sale
  • 5 g di zucchero
  • 150 g di farina Sofia
  • 240 g di uova
per la crema al tiramisù:
  • 2 tuorli
  • 80 g di zucchero semolato
  • 1 tazzina di caffè ristretto
  • 150 g di panna fresca
  • 150 g di mascarpone
  • cacao amaro per decorare
in un terrina unite acqua burro e latte, fate riscaldare  fiamma dolce, nel frattempo unite sale e zucchero. Al primo bollore, abbassate la fiamma al minimo, aggiunte la farina tutta in una volta e mescolate, cercate in non formar grumi, cuocete finchè la pasta non si stacchi dai bordi della vostra pentola, trasferite in una ciotola d'acciaio, o nel cestello della vostra planetaria, azionate per un paio di minuti per fare raffreddare l'impasto, man mano unite le uova uno per volta fino al completo assorbimento, ci vorranno circa minuti. Trasferite l'impasto in una sac a poche, con bocchetta tonda da 10, formate i vs éclair riponeteli in una teglia ricoperta da carta da forno oppure in un tappetino di silicone, io ho utilizzato quest'ultimo. Infornate a 200° C per 20 minuti tenendo lo sportello del forno aperto, io ho messo un cucchiaio di legno per far uscire il vapore, appena sono trascorsi i 20 minuti, spegnere il forno e lasciare raffreddare gli éclair direttamente nel forno. 
Nel frattempo preparate la crema, montate i tuorli con 30 g di zucchero, devono essere spumosi, a parte unite i restante zucchero, panna e il caffè, montate la panna deve essere non troppo soda, unite i tuorli, mescolate dal basso verso l'alto, per finire unite il mascarpone, con un frusta amalgamate per bene, riponete in frigo per 30 minuti.
Trasferite la crema in un sac a poche, tagliate a metà gli éclair, farciteli decorate con i ciuffetti di crema e del caco amaro e delle palline di cereali al cacao, fate riposare per 20 minuti prima di servire.



mercoledì 30 settembre 2020

Fiocchi di brioche

 


..ritorno a scrivere dopo due mesi di stop, il periodo difficile di suo gli impegni di lavoro hanno fatto si che il mio tempo da dedicare a questo mio angolo era pari a zero.
Torno con un tormentone, ricetta che impazza sul web i fiocchi di brioche, di grande effetto, e facile nella realizzazione, la ricetta l ho presa qui, come sempre ci ho messo del mio aromatizzandoli con miele d'acacia e cannella, presto li rifarò sono andati a ruba e per la merenda/colazione sono buonissimi.
Vi lascio alla ricetta, spero di tornare presto, Fabiola.

Ingredienti per 12 fiocchi:
  • 400 g di farina 00
  • 1 uovo
  • 100 ml di latte tiepido
  • 50 ml di acqua tiepida
  • 55 g di burro a temperatura ambiente
  • 1 bustina di lievito secco
  • 1/2 cucchiaino di sale
  • 50 g di zucchero
  • 1 cucchiaio di miele d'acacia Rigoni d'Asiago
  • 1 cucchiaino di cannella in polvere
in una ciotola unite la farina, lo zucchero il sale, a parte fate attivare il lievito nell'acqua calda per 10 minuti, aggiungere il latte e cominciate a lavorare, unite l'uovo, leggermente sbattuto il miele e la cannella, per finire unite l'acqua e il burro a tocchetti, amalgamate per bene finchè l'impasto non risulti omogeneo, trasferitelo in una ciotola coprite con la pellicola e fate lievitare fino al raddoppio ci vorranno circa 2 ore, riprendete l'impasto sgonfiate e fate delle palline di 50 g ciascuna, rimettere a lievitare coprendo sempre con la pellicola per 30 minuti. A questo punto formate i fiocchi, nel video qui, trovate il procedimento dettagliato, rimettete ogni fiocco nelle teglie ricoperte da carta da forno e coprendo sempre con la pellicola fate lievitare per altri 30 minuti, portate il forno a 180° C, prima di infornare spolverate con zucchero semolato, infornate per 16/17 minuti, finchè i fiocchi non sono dorati, fate raffreddare su una gratella, prima si servire spolverate con lo zucchero a velo, si possono condire con la nutella o confettura.

venerdì 31 luglio 2020

Brioche con il tuppo


Finalmente sono riuscita a trovare una ricetta buona per le brioche con il tuppo, cercando su google ho trovato un video che spiega passo passo tutto, qui
Le brioche con il tuppo sono una delle specialità tipiche della mia terra, in particolare nella Sicilia orientale è una vera e propria colazione con granita e brioche, da noi nel palermitano devo dire che è meno usata, spesso utilizziamo la brioche per mettere i gelato, dopo vari tentativi questa penso sia la ricetta perfetta, morbide anche il giorno dopo.
Vi lascio alla ricetta augurandovi una buona estate, Fabiola.

Ingredienti per 15 brioche:
  • 250 g di farina 00
  • 250 g di farina manitoba
  • 1 cubetto di lievito fresco
  • 1 pizzico di sale
  • 1 cucchiaio di miele al limone Rigoni d'Asiago
  • 170 g di latte 
  • 90 g di burro freddo a tocchetti
  • buccia di 1 limone grattugiata
  • 90 g di zucchero semolato più 1 cucchiaio
  • 2 uova grandi, io 3 piccole
  • 1 uovo+ latte 
in una planetaria unite, il lievito sbriciolato, latte tiepido e 1 cucchiaio di zucchero, fate sciogliere il lievito, unite le farine setacciate, la buccia di limone, zucchero, sale, le uova, precedentemente sbattute ed il miele, azionate la planetaria, unite a tocchetti, il burro freddo, fate lavorare per 10 minuti, finchè l'impasto non si stacca dal cestello, trasferite in un piano da lavoro, lavorate con le mani per un piano da lavoro, trasferite in una ciotola oleata, coprendo con pellicola, fate lievitare fino al raddoppio, per un paio d'ore, con questo caldo anche 1 ore e mezza.
Versate l'impasto nuovamente sul piano da lavoro, leggermente infarinato, formate delle palline di circa 50 g l'una, pirlate diverse volte, il video vi mostra come fare, riponete nelle teglie ricoperte da carta da forno, formate le 15 palline, con l'impasto rimanente, fate delle piccole palline di 12 g, il tuppo, ed inseritele nelle brioche, ricoprite con la pellicola e mettete a lievitare per 1 ora e mezza, preriscaldate il forno a 180° C, spennellate le brioche con l'uovo ed il latte sbattuto in precedenza, ed infornate per 20 minuti, nella parte bassa del forno mettete una teglia con dell'acqua, appena sono cotte, sfornate, spennellate con dell'acqua calda, trasferite in una gratella per farle raffreddare, servite, una volta fredde con il gelato o con della granita la mia ricetta la trovate qui.

Ho accompagnato con succo tanti frutti Rigoni d'Asiago


venerdì 24 luglio 2020

Pomodoro secco fritto, ripieno di riso rosso con salsa alla siciliana



Eccomi con la ricetta creativa, come vi avevo anticipato nel post precedente che trovate qui, MTC TASTE THE WOLRD, riparte con un progetto ampio in cui oltre a rifare le ricette tradizionali di alcune piccole popolazione dobbiamo cimentarci con una prova creativa.
La prima tappa è dedicata alla popolazione dei Gullah-Geechee, il riso rosso è il piatto tradizionale, da questo doveva nascere la prova creativa, ovviamente a dirlo è tutto facile, ma con le varie spiegazioni ed approfondimenti del nostro capo Alessandra, mi sono ritrovata in alto mare per un bel pò di giorni, la prima regola era di rispettare il piatto, cioè il riso rosso doveva essere riconoscibile e non doveva essere stravolto, ovviamente una ricetta che si doveva avvicinare alle loro tradizione ma sopratutto, non la solita ricetta "fighetta", ma semplice anche per poterla magiare, loro usano tanto le mani, gli ingredienti dovevano essere "comuni", una popolazione ridotta in schiavitù a disposizione aveva le cose basilari, insomma le mie tante idee sono state smontate quasi sempre ad ogni articolo in cui si approfondiva l'argomento, di idee ne ho avute tante, io ho un grande problema, devo sempre mettere la mia terra, sapori e tradizioni nei miei piatti, un grande limite che devo cercare di superare, penso e ripenso e poi vado a finire sempre allo stesso punto, spero che con questo progetto cambierà in me qualcosa. 
Grazie ad Alessandra si è accesa la lampadina, ho deciso che dovevo arricchire il Riso Rosso con i nostri ingredienti tipici, pomodori secchi, capperi ed acciughe, ma poi mancava qualcosa quindi ho deciso di riempire proprio i pomodori e friggerli per dare quel tocco in più, so benissimo che è una ricetta semplice, come del resto tutte le mie ricette, ma sono rimasta soddisfatta, riuscita perfettamente, nel sapore ma anche nella praticità con cui si mangia, e penso che i sapori si adattino perfettamente, io non mangio pomodori secchi, ma ci sono riuscita ma non lo dite a mia madre !! La mia terra ha nella sua cucina tutte le traccie delle varie popolazione che sono passate, e dell'Africa, oltre al caldo, ha tanto.
Nella ricetta ho utilizzato come parte grassa delle salsiccia fresca, che mi sono fatta fare più grassa e senza aromi, la passata di pomodoro è stata sostituita in parte con i pomodori secchi ed i capperi, non ho utilizzato sale.

Vi lascio alla ricetta, un abbraccio Fabiola.

I wanted red rice to be recognizable and respected, using common ingredients, such as those available to a population reduced to slavery. But I always put in my recipes flavors and traditions of my land, Sicily, which in its cuisine retains many traces of all invaders that colonie. My island has so much in common with Africa, in addition to the heat! I therefore decided to enrich Gullah red rice with our typical ingredients such as dried tomatoes, capers and anchovies (three ingredients traditionally preserved in salt), and sausage, which I had prepared fresh, fatty and without aromas by my butcher. I stuffed large dried tomatoes with this rice and I fried them, because frying well is typical of both Sicilian and Gullah people.
Fried dried tomatoes stuffed with “Sicilian” red rice



Ingredienti per 20 pomodori secchi:
  • 80 g di salsiccia di maiale fresca
  • 2 cucchiai di burro
  • ½ cipolla tritata
  • 1 acciuga
  • 1 spicchio d’aglio tritato 
  •  110 g di riso a grano lungo, io basmati
  • 50 g di passata di pomodoro
  • 20+ 3 pomodori secchi dissalati
  • 10 g di capperi dissalati
  • 1 cucchiaino di zucchero 
  • 1 cucchiaino di sale 
  • pepe nero 
  • pepe bianco
  • gocce di tabasco
  • 1 foglia di alloro 
  • 230 ml di acqua 
  • olio per friggere




la sera prima mettete in ammollo, per dissalare i pomodori secchi, cambiate spesso l'acqua, io li ho tenuti una notte in ammollo, ed ho cambiato l'acqua una decina di volte, dissalate anche i capperi. In una ciotola condite la salsiccia con il pepe nero e bianco e qualche goccia di tabasco, mescolate e nel frattempo sbriciolate con le dita.

Fate fondere il burro in un'ampia casseruola, appena assume un colorito nocciola, unite l'acciuga e la salsiccia, cuocete a fiamma passa per circa 6 minuti, mescolando spesso, l'acciuga si scioglierà del tutto. Scolate la salsiccia e tenetela da parte. Nel frattempo in un mix unite i 3 pomodori, i capperi e la passata di pomodoro, frullate finchè non si forma una salsa. Aggiungete nella casseruola, la cipolla e fatela cuocere nel grasso, fino a quando sarà traslucida (2-3 minuti). Aggiungete l’aglio e proseguite la cottura per un minuto circa. Unite poi il riso e cuocetelo, mescolando, fino a quando i chicchi perderanno la loro trasparenza. Unite quindi tutti gli altri ingredienti e portate a bollore, a fiamma alta.  Abbassate la fiamma, mettete il coperchio e proseguite la cottura per 20 minuti, mescolando di tanto in tanto. Quando il riso è cotto, spegnete il fuoco e fate riposare per 5 minuti, sempre coperto. Dopodiché, eliminate la foglia di alloro e sgranate il riso con una forchetta, unite la salsiccia, mescolate e rovesciatelo su un piatto per farlo raffreddare un pò. A questo punto prendete i pomodori che avete precedentemente scolato e messi su della carta assorbente, conditeli con il riso rosso, importante sigillate bene i bordi dei pomodori per non far uscire condimento durante la frittura, appena avete finito di condire tutti i pomodori, in una padella mettere a riscaldare l'olio per la frittura, non serve tanto olio non è una frittura in cui il cibo si deve immergere, ma serve per dare una dorare, friggete i pomodori per 1 minuti per lato, prima di metterli nella padella con le dita premete i bordi. Scolate qualche secondo nella carta assorbente e servite.


Serves 4-6

  • 80 g fresh pork sausage
  • 2 tablespoon butter
  • ½ onion, chopped
  • 1 salted acciuga
  • 1 clove garic, minced
  • 110 g long grain rice, here Basmati
  • 50 g tomato sauce
  • 23 dried tomatoes
  • 10 g salted capers
  • 1 teaspoon sugar
  • 1 teaspoon salt
  • black pepper
  • white pepper
  • tabasco drops
  • 1 bay leaf
  • 230 ml water
  • frying oil


The day before soak dried tomatos and capers in two bowls of fresh water to desalinate them, often changing hange the water often. I kept them soak one night and I changed the water a dozen times.Rinse the anchovy under running water for a long time, so that it loses salt. In a bowl season the sausage with black and white peppers and a few drops of tabasco, then mix with your hands to dissolve lumps. Melt the butter in a large saucepan; when reaches a nutty color add anchovy and sausage, cook over a flame for about 6 minutes, stirring often, untill the anchovy has melt completely. Drain the sausage and keep it aside.Meanwhile in a mix blend in a soft sauce 3 drained dried tomatoes, drained capers and the tomato sauce. Add the onion tot the melted anchiovy butter and cook 2-3 minutes, until it is translucent. Add garlic and continue cooking for about a minute.Adde rice and cook it, stirring, until lose its transparency, then add all the other ingredients and bring to the boil over high heat. Lower the heat, put the lid on and continue cooking for 20 minutes, stirring occasionally. When the rice is cooked, turn off the heat and let it rest for 5 minutes, covered.Remove the bay leaf and stir the rice with a fork to separate grains; mix the cooked sausage, transfer on a plate and let it cool down a bit.Drain the soaked tomatoes on absorbent paper, cover one half of each tomato with the red rice, close with the other half and seal tightly the edges, as not to let the rice come out during frying.Heat the oil for frying in a frying pan (you don't need a lot of oil, it is not a deepfry, more an abudant stirfry) and fry the tomatoes 1 minute on each side; pressing their edges again with your fingers before putting them in the pan. Drain a few seconds on paper towel and serve hot.





venerdì 17 luglio 2020

Il Riso Rosso dei Gullah Greechee per MTChallenge TASTE THE WORLD


Felice come non mai, un nuovo inizio per MTChallenge
 parte il nuovo progetto MTC TASTE THE WORLD, non poteva certamente finire così, dopo una pausa sapevo che la nostra capa Alessandra, si sarebbe inventata qualcosa, ma devo ammettere che è andata oltre, perchè questa avventura ci porta e ci porterà in giro per il mondo alla scoperta di piatti, tradizioni e culture dei popoli meno conosciuti ma che hanno un bagaglio immenso, la prima tappa è interamente dedicata al Riso Rosso o Red Rice dei Gullah- Geechee, popolazione di origine africana, deportati in America e ridotti in schiavitù nelle piantagioni di riso, infatti sono riconosciuti come la popolazione più afro-americana delle Stati Uniti d'America, ma sono riusciti a mantenere viva e ben salda la loro cultura e il loro legame alle tradizioni africane,  nel post di Alessandra qui, troverete un approfondimento molto dettagliato come lei sa fare, vi invito anche a visitare il sito di MTChallenge in cui troverete ricette e post dedicati a questa popolazione.
La nuova avventura si differenzia dal classico MTC, dobbiamo cimentarci su due prove la tecnica, in cui dobbiamo rifare la ricetta originale, e la creativa, dove mi trovo parecchio in difficoltà, tante idee ma che ancora non trovano una strada giusta, in quanto non voglio e non devo stravolgere il piatto, e devo cercare di creare un ricetta che si adatti alla popolazione da cui nasce il riso rosso, rispettandolo, insomma una vera e propria sfida!
Vi lascio alla ricetta, io mi sono innamorata del risultato finale!
Fabiola.

Ingredienti per 3/4 persone:
  • 2 fette di bacon a cubetti 
  • 2 cucchiai di burro
  • ½ cipolla tritata
  • 1 spicchio d’aglio tritato 
  •  225 g di riso a grano lungo, io basmati
  • 180 g di passata di pomodoro
  • 1 cucchiaino di zucchero 
  • 1 cucchiaino di sale 
  • ½ cucchiaino di pepe nero 
  • 1 foglia di alloro 
  • 470 ml di acqua 
  • prezzemolo per guarnire


fate fondere il burro in un'ampia casseruola, appena assume un colorito nocciola, unite il bacon ed  a fiamma media fate cuocere fino a quando i cubetti sono croccanti e il bacon ha rilasciato il suo grasso (6-8 minuti). Scolate il bacon e tenetelo da parte. Aggiungete la cipolla e fatela cuocere nel grasso, fino a quando sarà traslucida (2-3 minuti). Aggiungete l’aglio e proseguite la cottura per un minuto circa. Unite poi il riso e cuocetelo, mescolando, fino a quando i chicchi perderanno la loro trasparenza. Unite quindi tutti gli altri ingredienti e portate a bollore, a fiamma alta.  Abbassate la fiamma, mettete il coperchio e proseguite la cottura per 20-25 minuti, mescolando di tanto in tanto. Quando il riso è cotto, spegnete il fuoco e fate riposare per 5 minuti, sempre coperto. Dopodiché, eliminate la foglia di alloro e sgranate il riso con una forchetta, prima di rovesciarlo nel piatto da portata . Regolate di sale e pepe e , se avete usato il bacon, guarnite con i cubetti tenuti da parte ed il prezzemolo


lunedì 29 giugno 2020

Ghiaccioli al mango e yogurt greco per il Club del 27


Ritorno con il Club del 27, dedicato al gelato ed in particolare al mondo dei ghiaccioli, comincia ufficialmente l'estate, tante ricette veloci da preparare e sfiziose, io ho scelto questi mini ghiaccioli al mango ed yogurt greco, freschi e veramente buoni, pochi ingredienti e senza attrezzi particolari si possono realizzare, i miei bimbi hanno gradito tanto, non vi rimane che spulciare tutte le ricette al link sopra indicato, vi lascio alla ricetta, Fabiola.

Ingredienti per 8 mini ghiaccioli:
  • 330 ml di mango, purea
  • 55 g di zucchero a velo
  • 375 g di yogurt greco
  • 2 cucchiaini di yogurt alla vaniglia
come prima cosa, frullate il mango, precedentemente ridotto a purea, con lo yogurt alla vaniglia e 20 g di zucchero a velo, in una ciotola mescolate per bene lo yogurt greco con il restante zucchero a velo, in un vassoio disponete i bicchieri di carte, quelli da caffè, fate il primo strato con la purea di mango, riponete nel congelatore per 20 minuti, riprendete i bicchierini e fate il secondo strato con lo yogurt greco, riponete nuovamente nel congelatore, ripetete una seconda volta i due passaggi, inserite il bastoncino di legno, e fate congelare per almeno 2 ore, rimuovete il bicchierino di carta e servite.

martedì 26 maggio 2020

Filetto di maiale al miele di tiglio con purè di patate montato



Ultimo giorno per poter presentare la ricetta per questa nuova edizione di MTC SMART, la cottura sotto vuoto è protagonista, come sempre io mi ritrovo a confrontarmi con una tecnica di cottura che non ho mai fatto e visto fare, un periodo difficile per me, infatti avevo già detto che non partecipavo, non ho la testa, troppi pensieri troppo tristezza, poi complice la settimana in più per la consegna ho deciso comunque di provarci, senza nessuna pretesa, senza ricetta stratosferica, senza nessun attrezzo adatto a questa cottura.
Una bozza di ricetta era nella mia mente, la curiosità di provare questa tecnica di cottura era tanta. la voglia di mettermi alla prova ce sempre, fortunatamente, e poi la cucina mi allontana da tutti i pensieri negativi quindi mi sono messa in gioco, ricetta semplice, ho deciso di preparare un secondo, il filetto di maiale prima marinato nel miele ed erbe e poi cotto sotto vuoto, stessa cosa ho fatto con le patate, il risultato carne morbida e saporita, anche le patate cotte al punto giusto per essere frullate e montare il purè con monta facilità, anche se non avevo nessun attrezzo per questa cottura devo dire che il risultato è stato molto soddisfacente.
Vi lascio alla ricette, un abbraccio Fabiola.

Ingredienti per 2 persone:
  • 300 g di filetto di maiale tagliato in 3 parti, spesso 3 cm
  • 2 cucchiai di miele al tiglio Rigoni d'Asiago
  • salvia e rosmarino frullati finemente
  • sale
  • pepe
  • olio d'oliva
per il purè montato:
  • 3 patate medio grandi
  • mezza cipolla dorata
  • 1 rametto di rosmarino
  • sale
  • pepe
  • 1 bicchiere di latte
  • olio d'oliva

per il purè:

come prima cosa pelate le patate tagliatele a rondelle spesse meno di mezzo centimetro, pulite e la cipolla e tagliatela a striscette, salate le patate, prendete il sacchetto per la cottura inserite le patate, cipolle ed il rametto di rosmarino, chiudete man mano la cerniera, facendo uscire l'aria, lasciate un piccolo angolo, immergete la busta in acqua quasi fino al bordo, vedrete che l'aria uscirà tutta, chiudete immediatamente e mettete da parte.
Riempite una pentola dai bordi alti di acqua, mettetela nel fornello e fate riscaldare fino alla temperatura di 84° C, a questo punto posizionare una griglia da forno, sulla pentola dove avete attaccato con una molletta il sacchetto con le patate, ovviamente il sacchetto non deve toccare il fondo, cuocete per 2 ore, controllando la temperatura costantemente, quindi per mantenerla costante ho dovuto accedere e spegnere il fornello diverse volte.

per il filetto:

preparate la marinatura unendo, miele, salvia e rosmarino e sale, immergete la carne e fate marinare per 20 minuti, massaggiando di tanto in tanto. Passato il tempo mettete la carne nel sacchetto per la cottura, la marinatura rimasta servirà per fare al glassatura, quindi mettetela da parte, ripetete lo stesso procedimento che è stato fatto per le patate, per la cottura della carne la temperatura deve essere di 56° C per 100 minuti.

Le due cotture finiranno contemporaneamente, quindi togliere  i due sacchetti dalle pentole, la carne mettetela in dell'acqua fredda per bloccare la cottura, invece le patate trasferitele direttamente calde in un mix, unite il bicchiere di latte caldo, e frullate fino a ridurre il tutto in crema, versate in una ciotola aggiustate di sale e pepe e unendo a filo l'olio cominciate a montare con una forchetta, otterrete un purè liscio e montato grazie alla differenza di temperatura caldo freddo, mettete da parte.

Per la finitura del piatto, in una padella unite i succhi della cottura della carne con la marinatura rimasta, a fuoco medio fate restringere finchè non si forma una salsetta. A parte fate riscaldare 2 cucchiai di olio d'oliva unite il filetto e fate rosolare solo i bordi, girando di continuo per un paio di minuti, togliete dal fuoco e con una pennello glassate con la salsetta messa da parte. Servite il filetto adagiando su un letto di purè di patate. 






venerdì 1 maggio 2020

Jew's Mallow with Cardamon Chicken rivisitato a modo mio


Sono tornata con una seconda ricetta per MTC Smart, ricette di pollo della tradizione estera, avevo preparato già le fajitas di pollo con marinatura all'ananas e salsa piccante affumicata, ricetta abbastanza comune e conosciuta.
Come già detto nel precedente post una delle mie lacune è proprio la conoscenza di piatti della cucina estera, ma grazie a Greta, uno dei 3 giudici di MTC Smart ho conosciuto questa ricetta tratta dal libro Pomegranates&Pine, di ispirazione libanese, la trovate qui, io ho cambiato tantissimi ingredienti e la cottura del pollo, l ho adattata a quello che avevo a disposizione, spero di aver equilibrato bene tutto, piatto con tante preparazioni, e diverse cotture, ma sono veramente soddisfatta, stanca perchè come sempre devo incastrare la preparazione nella mia giornata abbastanza movimentata ma non importa felice di aver scoperto questa piatto.
Vi lascio alla ricetta, un abbraccio, Fabiola


Ingredienti:

  • 500 g di pollo cosce e petto
  • succo di 2 limoni
  • 6 cucchiai di l'olio d'oliva + quello per gli spinaci
  • sale
  • noce moscata
  • cannella
  • vino bianco
  • 2 mazzetti di spinaci
  • 2 spicchi di aglio
  • pepe nero
  • 200 g di riso basmati
per la citronette con erba cipollina e prezzemolo:
  • 40 ml di olio d'oliva
  • 30 ml di succo di limone
  • sale
  • pepe nero
  • erba cipollina
  • prezzemolo

per il pane arabo 6 pz
  • 300 g di farina di rimacino
  • 200 g di farina 00
  • 120 g di esubero di pasta madre
  • 280 ml di acqua tiepida
  • 12 g di sale
  • 30 g di olio d'oliva
per il brodo vegetale affumicato:
  • acqua 
  • sale
  • 1 carota
  • 1 gambo si sedano
  • 1 cipolla grande
  • 3 pomodori
  • mezzo porro
  • 1 foglia di alloro
  • foglie di basilico



per il brodo:
pulite la cipolla e tagliatela a metà, prendete la pentola per la cottura, mettete la cipolla, con la parte interna sul fondo della pentola e a fiamma media, fatela bruciare, appena si è formata una crosticina scura, unite l'acqua fate molta attenzione agli schizzi ed al vapore, aggiungete tutte le altre verdure, precedentemente tagliate a pezzettoni e pulite, salate e cuocete per almeno 30 minuti con il coperchio, controllate la cottura se tutte le verdure sono cotte, spegnate la fiamma e lasciate intiepidire, filtrate il brodo e mettete da parte.

per il pane arabo:
in una spianatoia riunite le due farine, al centro mettete l'esubero di pasta madre e l'olio, cominciate a lavorare, a filo unite l acqua, per finire aggiungete il sale, lavorate per bene appena l'impasto liscio ed omogeneo, riponete in una ciotola coprite con la pellicola e mettete a lievitare fino al raddoppio. Riprendete l'impasto e formate i panetti, rimettete a lievitare fino al raddoppio coprendo con un panno di cotone. Preriscaldate il forno alla massima temperatura, mentre riscalda lasciate sul fondo del forno la placca che utilizzerete per cuocere il pane, appena il forno è a temperatura, cominciate a stendere i panetti dando una forma ovale, cuocete i panetti mettendoli direttamente sulla placca calda, per circa 5 minuti, dopo i primi due minuti i panetti si gonfieranno creando la tasca che li caratterizza, appena cotti riponete in una teglia e copriteli con un panno di cotone.

Preparate la marinatura per il pollo, mescolando per bene succo di limone e olio, unite le spezie ed il sale, immergete il pollo con le ossa, per 30 minuti mescolate ogni 10 minuti per insaporire tutte le parti. Passato il tempo in una padella dai bordi altri mettete un filo d'olio, fate scaldare aggiungete i pezzi di pollo ed a fiamma alta fate cuocere per un paio di minuti, nel frattempo sfumate con il vino bianco, abbassate la fiamma e unite il brodo preparato prima, mantenuto caldo, abbassate la fiamma e fate cuocere per 40 minuti, se serve unite altro brodo, appena cotto fate raffreddare per 10 minuti e ricavate a pezzettini il pollo dalle ossa.
Nel frattempo cuocete gli spinaci, dopo averli pulite e lavati, sbollentateli in acqua salata per 5 minuti, scolate e strizzate. In una padella dai bordi alti unite l'aglio con gli spinaci ed un filo d'olio, cuocete a fiamma dolce, con il coperchio, regolate di sale e man mano unite qualche mestolo di brodo vegetale, cuocete per 30 minuti.
In acqua salate cuocere il riso basmati, scolate e mettete a raffreddare.
Per finire preparate la citronette, in una ciotola mettete il succo di limone ed il sale, mescolate, a filo unite l'olio d'oliva e con una frusta lavorate appena la salsa diventa opaca, unite l'erba cipollina e il prezzemolo tritati finemente.

Composizione del piatto, fate il primo strato con il riso basmati, gli spinaci adagiati sopra, unite 2 cucchiai di brodo, il pollo a pezzettini il pane arabo, irrorate con la citronette e servite.

martedì 28 aprile 2020

Fajitas di pollo con marinatura all'ananas e salsa piccante affumicata



Buongiorno, sono nuovamente qui a scrivere tutto merito di MTC Smart, si perchè finisce una gara e ne ricomincia un'altra, il divertimento continua. Il tema il pollo, anzi ricette tradizionali della cucina internazionale rivisitare con quello che abbiamo in dispensa.
Tema ampio, unica mia pecca che sul tema non sono molto ferrata, ammetto senza problemi che a parte i classici piatti conosciuti da tutti, io ne conosco pochissimi, so benissimo che è cosi, ma da subito quando a tavolo parlo della nuova sfida del MTC, si perchè quando si parla di questo gioco specialmente il marito è coinvolto, devo pur spiegare perchè penso e ripenso e faccio prove e ricette e non voglio essere di essere disturbata, ma più che altro è la mia cavia quindi oltre a subire devo informalo mi sembra il minimo, tutto questo che vi ho scritto è per spiegare che la richiesta è stata chiara prepara qualcosa che di solito mangiamo al ristorante messicano, non possiamo andare, era una delle cose che dovevamo fare prima di barricarci in casa, dopo questa frase non ho potuto che mettere in moto il cervello ed accontentare il desiderio, quindi mi sono messa all'opera, so benissimo che di fronte a ricette meravigliose, con tecniche e conoscenze che ho ammirato, le mie fajitas sono quasi ovvie, ma nel mio piccolo ho cercato di rendere questo piatto diverso nei sapori ma alla vista quasi simile alla tradizione.
Vi lascio alla ricetta, un abbraccio Fabiola.

Ingredienti per 2 persone:
per la tortillas di farina:
  • 250 g di farina 
  • 10 g di sale fino
  • 120 g di acqua tiepida
  • 30 g di olio d'oliva
per la marinatura:
  • succo di 1 ananas maturo
  • mezzo cucchiaino di cannella
  • sale
  • pepe nero
per il ripieno:
  • 2 fette di petto di pollo tagliato spesso ed a strisce
  • 2 carote medie
  • 2 cipolle bianche
  • olio d'oliva
  • sale
per la salsa piccante affumicata:
  • 2 pomodori maturi
  • 1 peperone rosso
  • mezza cipolla bianca
  • peperoncino piccante fresco
  • sale
  • pepe nero qb
  • tabasco
  • 2 cucchiai di aceto di vino bianco
  • 1 cucchiaino di zucchero
  • 3 cucchiai di riso basmati
  • 3 cucchiai di tè nero 
  • 1 cucchiaio di zucchero di canna
  • 2 rametti di timo
Le mie modifiche sono state, la marinatura, che di solito si fa con la birra, ho aggiunto le carote nel condimento e il peperone l'ho messo nella salsa, e l'affumicatura che l ha resa molto particolare.


come prima cosa procedete con l'affumicatura del peperone e dei pomodori:

munitevi di una pentola con lo scolapasta, rivestite il fondo con un foglio di carta stagnola, a parte fate un cestino, sempre la carta stagnola, unite riso, tè, zucchero, il timo, mettere sul fornello, accendete la fiamma al massimo, appena si forma un filo di fumo chiudete la pentola con il coperchio, ci vorranno circa 10 minuti. Nel frattempo mettete i pomodori tagliati in due ed incisi ed i peperoni, precedentemente lavati e tagliati a strisce nel colapasta, abbassate la fiamma inserite lo scolapasta, chiudete subito e affumicare per 30 minuti, io ho ripetuto l'operazione due volte per avere un affumicatura più intensa ed ho cambiato i cestino con il riso, tè, zucchero e timo. 

salsa piccante affumicata:
nell'olio d'oliva fate rosolare la cipolla tritata con il peperoncino sminuzzato per un paio di minuti, aggiungete il pomodoro e il peperoni tagliati a cubetti piccolissimi, un cucchiai di zucchero e due cucchiai di aceto, mescolate, cuocete a fiamma dolce per 10 minuti, unite salate e pepate e qualche goccia di tabasco, continuate la cottura per altri 15 minuti, finchè la crema non risulta omogenea e densa, spegnete la fiamma e fate raffreddare.

per le tortillas:
in un piano di lavoro mettere la farina al centro unite sale e olio d'oliva a filo aggiungete l 'acqua tiepida impastando man mano, impastate per bene appena l'imposto è liscio ed omogeneo, coprite con un panno e fate riposare per 30 minuti, passato il tempo dividete l'impasto in 4 palline e fate riposare, sempre coprendo, per altri 30 minuti. Passato il tempo stendete ogni pallina in una sfoglia sottile e cuocete in una padella antiaderente per 2 minuti per lato, appena avete cotto tutte le tortillas, avvolgetele in un panno e mettete da parte

per il ripieno delle fajitas:
tagliate a strisce il pollo, frullate l'ananas in un mix, passate la polpa al colino, trasferite il succo in una ciotola unite sale, pepe e cannella mescolate per bene, per poter essere efficace la marinatura dovete portare il liquido ad una temperatura di 50°C, immergete il pollo e cercate di mantenere al caldo per 30 minuti. Nel frattempo pulite e tagliate a striscette sottile le carote, fate lo stesso con le cipolle, in un wox aggiungete le verdurecon un filo d'olio, salate, cuocete e mescolate di tanto in tanto se serve spennellate, cuocete per 15 muniti, controllate la cottura, appena le verdure sono a media cottura unite il pollo dopo averlo scolato, cuocete a fiamma media, io ho aggiunto 2 cucchiai di marinatura durante la cottura, appena il pollo è dorato, non fatelo seccare quindi regolatevi con l aggiunta della marinatura, spegnete la fiamma.
A questo punto prendete le tortillas condite con 1 cucchiaio di salsa piccante, il ripieno piegate in duo o arrotolate e servite subito.

lunedì 27 aprile 2020

Gnocchi alla parigina per il club del 27



Buongiorno, torniamo con il Club del 27, questa volta il libro da cui abbiamo tratto le ricette è il nostro targato MTChallenge Facciamo gli gnocchi.
Giochiamo in casa con un libro interessante e molto ricco di ricette fatte bene, essendo ricette testate non si può sbagliare, io ho scelto gli gnocchi alla parigina del nostro capo Alessandra Gennaro, ricetta più che buona, facile da preparare e molto gradita dai miei commensali.
Vi lascio alla ricetta, un abbraccio Fabiola.

Ingredienti per 4 persone:
per gli gnocchi:
  • 500 ml di latte
  • 300 g di farina 00
  • 150 g di burro
  • 8 uova
  • 100 g di grana grattugiato
  • noce moscata
  • sale
per la salsa Mornay:
  • 50 g di burro
  • 50 g di farina 00
  • 500 ml di latte
  • 2 tuorli
  • 200 ml di panna fresca
  • 100 g di gruviera grattugiato
  • sale
per la gratinatura:
  • grana grattugiato
  • burro
per la salsa Mornay:
fate sciogliere il burro in una casseruola, finchè non inizia a schiumare, unite la farina tutta in una volta, mescolate di continuo cuocete per 30 secondi finchè non si stacca dai bordi, assumendo un colore chiaro, unite il latte freddo, un mestolo per volta, portate a bollore, salate e fate cuocere, mescolando, per 10 minuti, spegnete la fiamma e lasciate intiepidire, aggiungete i tuorlo per volta, la panna e la gruviera, amalgamate il tutto mescolando con una frusta.
per gli gnocchi:
in una casseruola versate il latte unite il burro a cubetti la noce moscata e un pò di sale, portate a bollore, appena il latte bolle versate tutta la farina in una volta, precedentemente setacciata, mescolate e fate cuocere finchè la pasta non si stacca dai bordi della pentola. Spegnete il fuoco, versate l'impasto su un piano di lavoro, e lasciate intiepidire, quando la base della pasta di si sarò raffreddata cominciate ad incorporare le uova uno per volta, unite anche il grana e regolate di sale. Portate a bollore una pentola con acqua salata, trasferite il composto in una sac a poche, posizionatela su una pentola e fate cadere direttamente nell'acqua gli gnocchi lunghi 1 cm, appena salgono a galla scolateli per bene, in una pirofila da forno stendete un velo di salsa mornay, fate il primo strato di gnocchi, ripetete lo strato di salsa ed un altro strato di gnocchi, terminate con la salsa rimasta una mangiata di grane e ciuffi di burro, cuocete in forno già caldo per 20/30 minuti a 200° C, gratinate gli ultimi 2 minuti di cottura, servite.

venerdì 24 aprile 2020

Salmone glassato con miele ed arancia



Buon pomeriggio torno con un secondo piatto, da tanto troppo tempo non ne proponevo
Ho avuto l'occasione di trovare il salmone fresco e subito mi è venuto in mente di preparare questo piatto, buono e tanto, da rifare sicuramente, morbido e saporito insomma i sapori mi hanno rapito.
Vi lascio alla ricetta vi auguro una buona serata Fabiola.

Ingredienti per due persone
  • 2 tranci di salmone
  • 2 cucchiai di miele di acacia Rigoni d'Asiago
  • 2 scalogni
  • succo di 3 arance
  • Olio d'oliva
  • 1 cucchiaio di marmellata di arance
  • sale
  • pepe nero
  • spinaci congelati
  • 1 spicchio d'aglio
come prima cosa pulite privando delle lische i tranci, io li ho divisi un due parti, in una capiente pirofila unite il succo dell'arancia il sale ed il pepe, versate sul salmone e fate marinare per 20 minuti.
In un padellino fate imbiondire lo scalogno tagliato finemente nell'olio d'oliva, unite il succo di 1 arancia, la marmellata ed il miele, fate cuocere a fiamma dolce finchè la salsa non si sia ristretta.
Trasferite i tranci scolati in una teglia da forno ricoperta da carta da forno, irrorate con la marinatura e fate cuocere a 180° per 10 minuti.
Nel frattempo cuocete gli spinaci con uno spicchio d'aglio, salate ed a fine cottura unite un filo d'olio d'oliva.
Togliete il salmone dal forno, spennellate con la glassa che avete preparato precedentemente preparato, cuocete per altri 5 minuti, gli ultimi due azione te il grill, servite subito con gli spinaci come contorno.


giovedì 16 aprile 2020

Fettuccine con pesto di scarti di finocchio e finocchietto selvatico e muddicca atturata


Udite, udite è tornato MTC!
Siamo in quarantena con questo maledetto virus che non ci da pace e non poteva arrivare notizia migliore che il ritorno del gioco più bello del web MTChallenge, anche se in versione semplice ridotta non importa, la cosa più importate è quella di divertirsi imparare e cercare di pensare ad altro.
Ricominciamo con la pasta la sfida è basata sulla preparazione di primo con gli scarti, lo scarto deve essere protagonista, ed ecco che io come sempre mi trovo ad imparare, sinceramente con gli scarti di verdura non avevo preparato mai un pesto, dato il periodo dovevamo accontentarci di quello che abbiamo in frigo quindi l'idea è nata dai finocchi che giacevano nel cassetto delle verdure, ho aggiunto anche qualche scarto di finocchietto selvatico e la scorza di limone fresco, per finire ho abbrustolito del pangrattato, noi lo chiamiamo "muddica atturata", con del pepe nero per dare un pò di croccantezza. Adesso non mi rimane che aspettare giudizio!
Vi abbraccio Fabiola.

Ingredienti per 2 persone
  • 160 g di fettuccine
  • scarti di 2 finocchi
  • scarti di finocchietto selvatico
  • 2 cucchiai di olio d'oliva
  • 50 g di mandorle tostate
  • sale
  • pepe nero
  • scorza di 1 limone piccolo grattugiata finemente
  • 3 cucchiai di grana padano
  • pangrattato
come prima cosa mettete a bollire gli scarti in acqua salata per 15 minuti, scolarli e fate raffreddare, non buttate l'acqua di cottura filtratela e tenetela da parte. In un mix unite gli scarti sale pepe e olio d'oliva frullate, unite il formaggio e le mandorleprecedentemente tostate e frullatw, se è troppo denso unite 1/2 cucchiai di acqua di cottura degli scarti, frullate nuovamente appena avete ottenuto un pesto cremoso, non troppo denso, aggiungete la scorsa di limone, non tutta. In un padellino unite pangrattato e pepe, tostate per pochi secondi. Cuocete le fettuccine in acqua salata, scolateli al molto al dente, trasferiteli in una padella antiaderente con un pò di acqua della loro cottura, ultimate, mescolando la cattura, infine unite il pesto amalgamando per bene, servite nel piatto di portata spolverando con il pangrattato e un pò di scorza di limone.




venerdì 27 marzo 2020

Torta di farina di mais, con miele e rosmarino per il Club del 27


Buongiorno ritorna il Club del 27, in questo brutto momento in cui il mondo intero è in ansia per quello che sta succedendo, nessuna certezza, soltanto la paura ci accompagna nelle nostre lunghe giornate di quarantena, la cucina, mettere le mani in pasta, pensare ad una ricetta da realizzare è una delle pochissime cose positive, almeno per me è così, il mio motto e cucinare per non pensare, quindi anche se non ne avevo proprio voglia, mi sono ricreduta, dobbiamo credere in qualcosa per andare avanti, per affrontare tutto questo e sperare che passi in fretta, in modo tale di tornare ad avere una vita quasi normale. 
Questo mese il Club del 27 compie il suo terzo anno di vita, un compleanno strano ma che ci unisce virtualmente in un lungo abbraccio la cucina unisce ed io sono felice di farne parte.
Non abbiamo un tema o un libro in cui trarre le ricette ma ognuno aveva la libertà di scegliere una ricetta tra le varie proposte in questi 3 anni, io mi sono lasciate incuriosire da questa torta particolare, il risultato ottimo, la merenda è stata gradita!
Vi lascio ala ricetta, un abbraccio Fabiola.

Ingredienti per uno stampo da 20 cm:

  • 3 uova medie
  • 100 ml di olio d'oliva
  • 200 ml di miele mille fiori Rigoni d'Asiago
  • 2 cucchiai di succo di arancia
  • 100 g di yogurt greco bianco
  • 130 g di farina di mais per polenta
  • 100 g di farina 00
  • 1/2 bustina di lievito per dolci
per la bagna:
  • 60 ml di succo d'arancia
  • 3 cucchiai di miele mille fiori Rigoni d'Asiago
  • 1 rametto di rosmarino fresco

in una ciotola unite uova e miele, lavorate con le fruste elettriche per circa 3 minuti, man mano unite l'olio e succo di arancia, unite le farine ed il lievito setacciati, continuate a lavorare, infine aggiungete lo yogurt amalgamate per bene. Portate il forno ad una temperatura di 180° C, versate il composto in uno stampo e cuocete per circa 30 minuti, fate la prova stecchino, appena la torta e cotta sfornate e fate raffreddare per 10 minuti, nel frattempo in un pentolino unite i 3 ingredienti per la bagna, portate a bollore, fate raffreddare, con uno stecchino forate la torta in diversi punti, con l'aiuto di un cucchiaino bagnate la torta, fate riposare per 30 minuti e servite.