martedì 31 maggio 2011

...ancora spiedini....

Buon pomeriggio lettori, eccomi qui nuovamente a proporvi un'altra versione di un piatto che è molto versatile, in quanto basta cambiare totalmente gli ingredienti da renderlo nuovo.
Tutto questo grazie alle collaborazioni che ho ottenuto con alcune aziende a me sconosciute, dovete sapere che certi prodotti come le conserve Agromonte, io non le conoscevo dalle mie parti non ci sono, ovviamente parlo in paese, magari in città si trovano.
Vi auguro un buon proseguimento della serata, alla prossima Fabiola.

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Spiedini con ciliegino e olive

Ingredienti per 2 persone:
8 fettine di spiedini di vitello
5 cucchiai di salsa pronto pomodorino ciliegino Agromonte
4 cucchiai di bruschetta olive e ciliegino Agromonte
2 pan carrè
sale
peperoncino
4 fette di sottilette Inalpi
una manciata di grana Inalpi
Olio d'oliva Ursini
Pan grattato
Insaporitori per carni in umido e brasati Ariosto
Cipolla
Alloro

condire il pan grattato con l'insaporitore, passare gli spiedini, solo il lato esterno, prima nell'olio d'oliva e poi nel pan grattato disporli in una spianatoia, a parte preparare il ripieno unendo: la salsa di pomodoro, il pancarrè sminuzzato, il patè di olive e ciliegino, le sottilette a pezzettini, il sale, il peperoncino ed una manciata grana amalgamare bene, condire gli spiedini, arrotolarli e metterli nello stecchino lungo alternando ogni spiedino con foglie di alloro e cipolla. Infornare a 200° per 20 minuti, ricoperti da carte da forno, ed altri 5 minuti sotto il grill. Io li ho serviti con delle patatine cotte sempre nel forno.



lunedì 30 maggio 2011

Casa Barone e Molini Pivetti.

Buona sera ragazzi eccomi qui a presentarvi le mie due ultime collaborazioni:


Pivetti Molini è garanzia di efficienza e qualità nella produzione di farine.
Il nostro lavoro è ispirato dalla natura, dal costante rispetto dei cicli naturali, dai raccolti abbondanti e sinceri.
Per i nostri Clienti esigiamo solo il meglio, in ogni dettaglio. Come in un'opera d'arte, i nostri risultati nascono dall'armonia, dalla sinergia e dall'entusiasmo di un lavoro di squadra perfetto. L'ispirazione di chi lavora per passione. Il loro motto: la farina è la nostra passione, è la tradizione, il frutto della terra che si tramanda di padre in figlio, di spiga in spiga, di campo in campo. Dal nostro molino, al mondo.
Li ringrazio di cuore ecco quello che mi hanno gentilmente omaggiato:

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L’azienda agricola casa Barone è la più grande azienda biologica del Parco Nazionale del Vesuvio.Le coltivazioni si estendono sui terreni attraversati dalle lave dell’eruzione del ’44, dove, tra muri a secco e piccoli terrazzamenti, ginestre e altre essenze della macchia mediterranea, i vigneti si alternano a olivi e alberi da frutto. Il pomodorino del piennolo è coltivato dove il frutteto è più rado.


Nel 2000, quando rileva il fondo ormai abbandonato, ad eccezione della sua quinta parte coltivata da Vincenzo Manzo, oggi capo operaio dell’azienda, Giovanni Marino decide di mantenere il vecchio impianto promiscuo, tipico di una agricoltura di auto-sufficienza, nonostante le difficoltà di gestione agronomica che questa scelta comportava, razionalizzando e ristrutturando il vigneto per quanto possibile e reintroducendo negli ultimi anni la coltura dell’olivo, abbandonata negli ultimi decenni a favore della coltivazione dell’albicocco e della vite.

Per valorizzare le tante piccole produzioni aziendali, si è quindi percorsa la strada di trasformare parte del prodotto in confetture e marmellate, in liquori aromatici e acquaviti di frutta, mentre la produzione di vini, anch’essa in quantità limitate, è esclusivamente rivolta alla vinificazione di uve dei vitigni autoctoni vesuviani: la catalanesca, il caprettone e il piedirosso. Ad oggi, la principale produzione dell’azienda è rappresentata dal pomodorino del piennolo del Vesuvio DOP, per il quale l’azienda è presidio Slow Food. Il pomodorino viene in parte trasformato in conserve, in parte commercializzato fresco a grappoli e, naturalmente, sotto forma dei caratteristici “piennoli”. Fare agricoltura sul Vesuvio, rispettando e proteggendo la flora spontanea e la ricchezza varietale delle specie coltivate, significa anche rispettare e valorizzare il paesaggio agrario tipico di questa zona, significa quindi praticare una “agricoltura del paesaggio”. Oggi casa Barone si avvia finalmente a dotarsi di servizi in grado di accogliere una utenza scelta di visitatori attenti al rispetto dell’ambiente. Entro il 2011, infatti, avranno inizio i lavori di ristrutturazione del principale fabbricato aziendale e degli altri piccoli comodi rurali ubicati nel fondo.  A lavori ultimati, tra i progetti della proprietà, oltre allo sviluppo di una ricettività turistica e alla creazione di un punto di vendita diretta, c’è quello di dare vita ad un grande programma di educazione ambientale, su base pluriennale, con le scuole del territorio.
Ecco cosa mi hanno gentilmente omaggiato, grazie ancora:

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Cominciamo con qualcosa di dolce....

Buongiorno e buon lunedì,
eccomi qui con il consueto appuntamento con una ricetta dolce.
Spero che abbiate trascorso un sereno week end, qui le giornate sono veramente belle, non troppo calde.
Il dolce che vi propongo oggi è molto semplice da realizzare, grazie al preparato della Molino Chiavazza ho preparato per la prima volta il crem caramel.
Alla prossima, baci Fabiola.

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Crem Caramel
Ingredienti:
1 confezione di preparato per crem caramel Moliono Chiavazza
500 ml di latte

In un pentolino mettere il latte, aggiungere il preparato e sciogliere senza lasciare grumi, a fiamma bassa far riscaldare il composto, far bollire per 3 minuti, per realizzare il crem caramel ho utilizzato i praticissimi stampi della Guardini, che hanno una doppia apertura che rendono facile la fase in cui si deve sformare il budino. Come prima cosa mettere il caramello, che troverete sempre nella confezione del preparato, nella parte dell'apertura più piccola, versare il conposto e richiudere, mettere in frigo per almeno 4 ore, sformare e servire.

venerdì 27 maggio 2011

Le Caccavelle ed una grande soddisfazione.

Buon pomeriggio!!!!!! Ragazzi oggi sono super felice, volete sapere perchè???? Ho vinto un contest, quello del blog Profumi&Sapori, con questa ricetta. Sono felicissima non per il premio, che non so neanche cosa sia, (poi ve lo faccio vedere), ma per il fatto che la mia ricetta è stata scelta come la fotografia migliore, io, le mie sarde e la mia Canoncina, (parlo della mia macchina fotografica che non è una reflex, ma una semplice compatta), sapete perchè sottolineo che la mia Cononcina non è una reflex???, perchè in casa abbiamo una reflex, una macchina professionale, ma viene usata per lavoro, quindi quando ho cominciato questa stupenda avventura del blog, il marito vedendo che usavo la sua, mi ha comprato la Canoncina........ovviamente all'inizio vedendo la differenza di qualità delle foto ci ero rimasta male, ma poi ho capito che anche con la mia amica potevo fare delle foto decenti.......ringrazio di cuore lo Zio Piero che ha scelto la mia ricetta come la vincitrice, questa si che è una grande soddisfazione...
Scusate la parentesi, ed eccomi adesso a palarvi del mio primo, sinceramente non avevo mai visto questo tipo di pasta, cucinarlo e mangiarlo è stato veramente divertente, vi auguro un buon fine settimana Fabiola.

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Caccavelle con ragù di maiale e sottiletta

Ingredenti per 4 caccavelle:
1 pacco di caccavelle 
1 Bottiglia di passata di pomodoro al basilico 
400 Gr di tritato di maiale
Vino bianco
1/2 cipolla bianca
1 cucchiaio di insaporitore per sughi Ariosto
Olio d'oliva 
1 melanzana
Olio per friggere
Sale
Peperoncino
Sottilette 

In un pentolino far imbiondire la cipolla grattugiata nell'olio d'oliva, aggiungere l'insaporitore far soffrigere per un paio di minuti, unire il tritato e cuocere per 5 minuti, sfumare con il vino bianco, aggiungere la passata di pomodoro, salare e pepare, e continuare la cottura a fiamma bassa, nel frattempo tagliare le melanzane a tocchetti lavarli e salarli, metterli a scolare per almeno un'ora, poi friggere in olio bollente, a parte cuocere la pasta scolarla e lasciarla raffreddare, appena il ragù è pronto lasciarlo raffraddare. Prima di servire, prendere ogni caccavella condirla con il ragù unito alle melanzane, mettere una sottiletta spezzettata, metterle in forno per 10 minuti per far insaporire, servire.

giovedì 26 maggio 2011

Due nuove collaborazioni.

Buona sera ragazzi, sono qui di passaggio per presentarvi le mie due ultime collaborazioni, 
CO.DA.P. è una società multinazionale specializzata nella produzione e commercializzazione di panna spray, creme vegetali, dessert e bevande innovative. La prima azienda in Europa a produrre panna in confezioni aerosol, oggi CO.DA.P. è la maggiore società privata del settore. Da oltre quaranta anni, la passione per la ricerca degli ingredienti e delle tecnologie migliori, dei metodi di controllo e delle politiche commerciali più efficaci, guida quotidianamente CO.DA.P. nella creazione di prodotti di qualità.
Penso che un pò tutti conosciamo questa azienda per la loro varietà di prodotti, li ringrazio ancora, ecco cosa mi hanno gentilmente omaggiato:

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Ed adesso vi parlo di un'altra azienda che non ha bisogno di molta presentazione, Fabbri, dal loro sito:
 "Ci sono tanti modi per raccontare una storia. Noi abbiamo deciso di mettere al centro della nostra le persone e i loro vissuti, perché la storia di Fabbri è un racconto i cui protagonisti sono uomini e donne che in oltre un secolo hanno contribuito al successo internazionale dell'azienda e alla valorizzazione del Made in Italy in tutto il mondo. Gennaro Fabbri regalò il primo vaso bianco e blu della storia dell'azienda bolognese alla moglie Rachele, come segno d'amore per avere ideato una ricetta a base di amarene. Il fondatore dell'azienda bolognese non sapeva che con quel dolce gesto stava regalando a tutto il mondo la gioia di assaporare un gusto unico e inconfondibile per molte generazioni."
Sono veramente di aver l'occasione di provare i loro prodotti, li ringrazio per avermi omaggiato di questi prodotti:

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A domani, Fabiola.

mercoledì 25 maggio 2011

MTC, la sfida di Maggio.

Buon pomeriggio ragazzi, eccomi qui a presentarvi la ricetta per la mensile sfida MTC, questo mese è stata veramente dura!!!!!!!! Infatti avevo deciso di non partecipare, ma poi grazie all’aiuto di Alessandra, ho deciso di provarci, il motivo per cui non volevo partecipare era proprio il piatto, Risi e bisi, a parte il fatto che non lo conoscevo, il mio problema sono i legumi in generale, infatti i piselli sono uno di quegli ingredienti che non mangio, quindi trovare dei sostituti non è stato facile, ma poi è venuta fuori questa ricettina, nuova e niente male, vi riporto la ricetta originale di Annamaria, ed ecco la mia proposta:

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Tortini di orzo perlato, fagioli e pancetta

Ingredienti per 6 tortini:
200 Gr di orzo perlato Melandri Gaudenzio
100 Gr di fagioli borlotti Melandri Gaudenzio
6 fettine di pancetta
Brodo vegetale
Olio di oliva
½ cipolla bianca
Salvia


Dopo aver messo i fagioli in ammollo, la sera prima, scolarli e cuocerli in acqua, per almeno 40 minuti finchè non sono quasi cotti, scolarli e lasciarli raffreddare, nel frattempo in una pentola unire abbondante acqua e brodo vegetale, appena bolle versare l’orzo e cuocere per 20 minuti, scolarlo, conservare l’acqua della cottura che ci servirà per finire di cuocere l’orzo, metterlo da parte. Far imbiondire la cipolla grattugiata nell’olio d’oliva, aggiungere l’orzo perlato far sostare per qualche minuto, unire i fagioli e ricoprire con il brodo vegetale messo da parte, mantenuto sempre caldo, salare e pepare, aggiungere la salvia e ultimare la cottura. In uno stampo per muffin, ho usato quello Pavoni, mettere la pancetta su ogni muffin ricoprendo tutta la superficie, aggiungere l’orzo perlato premere per bene, infornare a 180° per 15 minuti. Servire caldi.


Vi auguro una buona serata Fabiola.

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RAGAZZI, io non riesco a lasciare commenti nei vs blog, voi??? quindi perdonatemi, speriamo che non sia un problema mio, a presto.


PS ci sono riuscita utilizzanto Google Chrome.

lunedì 23 maggio 2011

Cominciamo con qualcosa di dolce....

Buongiorno lettori e buon inizio di settimana, spero che abbiate trascorso un buon week end, da queste parti è stata una domenica invernale, non ha smesso di piovere neanche un minuto!!!!!!!! Come avete notato (spero di si),  anche lo scorso lunedì ho cominciato il post della settimana con lo stesso titolo, ho deciso che ogni lunedì, se posso, vi proporrò una ricetta dolce, per cominciare con una marcia in più la settimana. Non so se l'avete notato ma la mia cucina non produce molti dolci, sia perchè non ne vado matta, sia perchè preferisco evitarli......a buon intenditor poche parole......quindi spero di mantenere questo appuntamento, mi piace tantissimo l'idea..
Vi auguro una buona giornata un abbraccio, Fabiola.

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Rotolo farcito al caffè

Ingredienti:

per il rotolo
3 uova
200 Gr di farina per dolci
180 Gr di zucchero di canna Guadaloupe
50 ml di latte
2 cucchiaini di lievito per dolci 
15 gocce di aroma al caffè espresso 


per il ripieno
300 Ml di panna zuccherata
2 tazzine di caffè

per decorare
200 Ml di panna zuccherata
Copertura al cioccolato bianco 
Copertura al cioccolato fondente
Copertura al cioccolato al latte 


Sbattere le uova con lo zucchero, unire la farina ed lievito setacciati, ed infine il latte e le gocce di aroma, lavorare per le fruste. Preriscaldere il forno a 200°, ricoprire una teglia con carta da forno e versare il composto, infornare cuocendo per 5 minuti, sfornare e lasciare raffreddare, nel frattempo montare la panna fredda con il caffè, distribuirla sul rotolo ed arrotolare riporre in frigo per 1 ora, riprendere il rotolo, decorarlo, io ho messo uno strato di panna montata e poi ho usato la copertura al cioccolato, riporre di nuovo in frigo per almeno 2 ore prima di servirlo.

domenica 22 maggio 2011

Villa d'Este.

Buongiorno!!!
Come vi avevo anticipato, mi sono fermata qualche giorno nel proporvi le mie ricette, oggi però è doveroso presentarvi la mia ultima collaborazione, Villa d'Este, sono veramente orgogliosa di questa collaborazione, perchè quando sono entrata per la prima volta nel loro sito, mi sono stupita della bellezza dei loro prodotti, amo i complementi di arredo e gli accessori per la casa colorati e moderni, se volete trovari oggetti particolari e funzionali avete trovato l'azienda giusta che può soddisfare i vostri gusti, vi invito ad andare a visitare il loro sito, in cui potete costatare con i vostri occhi quello che vi ho detto.
Ecco quello che mi hanno gentilmente omaggiato, ancora Grazie.

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PS: Qui piove da questa notte!!!!!!!
Buona domenica, Fabiola.


giovedì 19 maggio 2011

Uno regalo e due collaborazioni.

Buongiorno carissime, oggi niente ricetta, mi fermo sono stato 2 giorni un pò pesanti, sono stata troppo tempo in cucina, quindi oggi niente piatti particolari ma un giorno di stop, mi godo le vostre ricette.
Sono qui invece per farvi vedere il graziosissimo regalo che ho ricevuto da Tiziana del blog Pecorelle di marzapane,  per aver vinto il suo contest con questa ricetta, la ringrazio tanto....

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 Agromonte è un marchio da anni specializzato nella produzione di ciliegino e pomodoro semisecco, vanta un’esperienza pluriennale nel settore agro-alimentare. Numero uno in Italia per la qualità e la genuinità dei prodotti, la gamma Agromonte comprende:
Specialità, Bruschette, Grigliati, Pesti, Sottolio, Spalmabili
I prodotti Agromonte, tutti certificati e garantiti, sono vanto ed espressione del made in Sicily; tanti prodotti buoni e gustosi, ideali per condire primi piatti o per guarnire sfiziosi contorni.
Vi invito ad andare a visitare il loro sito per scoprire la loro vasta gamma di prodotti.
Ecco quello che mi hanno gentilmente omaggiato:

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La conte, l'azienda dell Farine Magiche, chi non la conosce??? penso che un pò tutti abbiamo usato le loro farine, che sono ottime e risolvono molti problemi in cucina, sono curiosa di provare questi nuovi prodotti.
Ecco quello che mi hanno gentilmente omaggiato:

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Buona giornata Fabiola.

mercoledì 18 maggio 2011

Chupa Chups..................

Buongiorno!!!!!!!!
Eccomi qui a postarvi la ricetta dedicata al reality del blog Naso da Tartufo Nasa da Tartufo's Kitchen, la sfida di questa settimana consiste nel preparare un piatto utlizzando almeno due ingredienti tra:
pasta, verdure, carne e pesce, che sia adatto per tutta la famiglia quindi anche ai bambini...
questa nuova sfida la trovo veramente carina ma soprattutto utile, sinceramente ho subito pensato a realizzare questa ricetta, non ho avuto dubbi, ho pensato, cosa sono le cose che piacciono di più ai bambini??? le caramelle e quindi i chupa chups, allora ecco la mia versione, più sana e genuina....

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gli ingredienti, per chi controlla!!!

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Ingredienti:
500 Gr di tritato di pollo
1 zucchina genovese
1/2 cipolla bianca
Olio d'oliva Ursini
Insaporitori per carni in unido e brasati Ariosto
Sale
100 Gr di caciocavallo, o caciotta
1 uovo
4 fette di pancarrè
Una manciata di parmigiano Inalpi
Impan Ariosto
Latte
Olio per friggere
Patatine
Insaporitori per patate Ariosto

in una padella far appassire la cipolla grattugiata, nell'olio d'oliva, aggiungere la zucchina grattugiata e cuocere per 10 minuti, spegnere la fiamma e mettere a raffreddare. A parte unire il tritato, l'uovo, il caciocavallo grattugiato, il parmigiano, sale, insaporitori, le fette di pancarrè sminuzzate ed infine la zucchina, amalgamare per bene, formare le palline, passarle nel latte e poi nell'impan. Friggerle nell'olio bollente, appena si sono raffreddate servirle, io per renderle più gradevoli ho usato mezzo cantalupo come base su cui ho infilzato i chupa chups, li ho serviti con delle patatine cotte al forno e condite con l'insaporitore per patate.

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martedì 17 maggio 2011

Di generazione in generazione.

Buongiorno lettori, oggi un post particolare, sono qui per parlarvi di un tipo di pasta fresca che si usa fare dalle mie parti "I Maccarruna", è fatta con ingredienti semplici, acqua, farina di grano duro e sale, ma sono molto buoni e abbastanza gustosi, si realizzano usando " I Busi",  per cercare di spiegarvi cosa sono mi sono documentata ma sinceramente non ho trovato una spiegazione, ho chiesto anche alla mia nonna, le sue parole sono state, "non so di preciso che nome ha questa pianta, so solo che cresce in montagna come l'erba, ma è molto più spessa e resistente, e poi viene tagliata e lascita essiccare".
La spianatoia su chi si lavora si chiama "Scanaturi". Questi sono conditi con sugo semplice e melenzane fritte, che secondo me è il condimento perfetto semplice ma che si sposa bene con questo tipo di pasta.

I maccaruna cu u sugu e milinciani fritti

Ingredienti: 
per la pasta, per 3 porzioni:
300 Gr di farina di grano duro
1 cucchiaino di sale
Acqua q.b.

per il sugo:
Passata di pomodoro
Sale
Cipolla
Olio d'oliva
Peperoncino

Melanzane
Olio per friggere

In una ciotola unire farina, il sale ed un pò di acqua, cominciare ad impastare, per quanto riguarda la dose dell'acqua bisogna regolarsi, la cosa importante che l'impasto non risulti troppo morbido, deve essere asciutto e compatto, dopo averlo amalgamato bene lasciare riposare l'impasto per 1 oretta.

i busi ed u scanaturi

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Riprendere l'impasto staccarne una parte e lavorarla, formare tanti tocchetti lunghi e sottili, infilzare su ogni tocchetto una "busa",

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cominciare ad allungare la pasta, procedere con la mano molto leggera per evitare che si appiccichi,

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sfilare u maccarruni dalla busa e stenderlo o nel Tacapasta, io ho usato quello Marcato o su un ripiano, lasciare asciugare la pasta per almeno un'ora.

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Nel frattempo prepare il sugo, soffriggere la cipolla grattugiata nell'olio d'oliva, aggiungere la passata di pomodoro, cuocere a fiamma bassa e salare.
Tagliare la melanzane salarla, metterla a scolare, dopo mezz'ora friggerla in olio bollente e metterla da parte.
In una pentola mettere l'acqua per cuocere la pasta, aggiungere un filo d'olio d'oliva, cuocere i maccarunna, la cottura è molto rapida, scolarli al dente ed ammantecare con il condimento, servire con le melanzane fritte.

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Per finire ecco la mia sorpresa, che si riallaccia al titolo del mio post......

di generazione, la nonna Fina


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in generazione, la pronipote Beatrice.....

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con questa ricetta partecipo al contest Molino Chiavazza

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partecipo anche al contest del blog Pecorelle di marzapane
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partecipo anche al contest del blog La mia cucina
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lunedì 16 maggio 2011

Cominciamo con qualcosa di dolce....

Buongiorno e buon inizio di settimana, spero che abbiate trascorso un sereno week end, la giornata di ieri è stata caratterizzata da un caldo, per poi finire con un bel freschetto,  gli sbalzi di temperatura in questo periodo sono allucinanti....
Oggi vi posto la ricetta di questa torta, grazie al preparato per torte San Martino ho scoperto una dolce molto semplice da fare ma molto gustosa e raffinata, la ricetta l'ho presa dal ricettario che ho trovato all'interno della confezione, un abbraccio a presto Fabiola.

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Torta Mantovana
Ingredienti:
Una confezione di preparato per torte
3 uova
100 gr di burro
100 gr di mandorle
4 cucchiai di zucchero
Buccia di arancia grattugiata

Sciogliere il burro a bagno maria e lasciarlo raffreddare, in una ciotola unire il preparato per torte, le uova, lo zucchero, un cucchiaio tenerlo da parte, il burro, ed la buccia di arancia grattugiata, amalgamare con le fruste elettriche, affinchè il composto non risulti omogeneo. Ungere uno stampo da 26 cm versare il composto distribuire sulla torta le mandorle precedentemente tritate ed il cucchiao di zucchero, infornare a 180° per 45 minuti.

domenica 15 maggio 2011

I Paccheri, due collaborazioni ed un candy.

Buona domenica, qui è estate, caldo, la giornata è bellissima.
Il post di oggi comprende tutto quello che dovevo fare in questi giorni di caos, a quanto pare blogger si è sistemato, alla fine i post li ho recuperati, per il resto tutto si può rimediare....
Questi sono i paccheri che ho preparato grazie alla pasta della Fabbrica della pasta di Gragnano  ed al pesti siciliano di Sicilian Exquisiteness abbinamento molto azzeccato in quando ho unito la qualità della pasta ed il gusto intenso dei nostri sapori.

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sabato 14 maggio 2011

Aggiornamenti..

Scusate l'ora ma finchè non sistemo il tema del blog non dormo, solo ieri avevo deciso di cambiarlo ci ho impiegato mezza giornata, che tempismo!!!!!!:(((((((.
Cmq come vedete ho recuperato i due post, spero anche voi, i commenti no, ma non mi preoccupo so che ci siete... Ho cerceto di ricordare i colori del testo dei link e tutto il resto, ma non sono uguali, mi accontento....l'importante che sia gradevole, ho una domanda da porvi, voi avete lo stesso mio problema?? cioè, blogger mi ha raddoppiato le categorie, cioè ho due di antipasti e due di varie, secondo me quando farò un primo o secondo raddoppiano anche queste!!!!!!! sapete come di tolgono????? grazie, notte.

Aggiornamento di aggiornamento, ho risolto, non mi chiedete come!!!!!!

Questo è quello che sta succedendo ad una di noi!!!!!!!!!

Salve ragazzi oggi post extra, scusate ma sto modificando un pò il blog, quindi non fate caso alla confusione.
Chiudo parentesi, ecco quello che sta succedendo ad una blogger, per capire meglio, adate nel suo blog Farina del mio sacco..., mi raccomando sosteniamola, uniti ce la possiamo fare!!!!!!!!!!!!

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Ricetta gnocchi di semolino fritti con cuore morbido

Buongiorno!!!!!!!!!!!!!!
Oggi giornata calda e soleggiata, eccomi qui a presentarvi una ricettina proprio sfiziosa, essendo fritta non ci sono dubbi, nata dagli avanzi di semolino rimasti quando ho preparato questi tortini, ecco che mi è venuta l'idea di questi stuzzichini dal cuore morbido.
Vi auguro una buona giornata, un abbraccio Fabiola.

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Ingredienti:
Per gli gnocchi vi riporto a questo post
Fomaggini 
Latte
Impan Ariosto
Olio per friggere

Dopo aver preparato il semolino lasciarlo raffreddare, formare delle palline, non troppo grandi, al centro posizionare mezzo formaggiono, richiudere per bene, passare le palline prima nel latte e poi nell'impan, friggere in olio bollente per un paio di minuti, servire caldi.

venerdì 13 maggio 2011

Alleluiaaaaaa!!!!!!!!

Ragazzi, eccomi di nuovo qua, scusate ma come sapete blogger ha fatto i capricci, come notate, sono spariti gli ultimi due post ed il nuovo sfondo ed intestazione, che dire......................meglio stare zitta, speriamo non succeda più, spero di ripristinare almeno il tema in serata, a domani, se tutto va bene, Baci Fabiola.

mercoledì 11 maggio 2011

La mia puttanesca.

Buongiorno lettori, come state?? spero bene io la solita vita.
Vi comunico che ho molti primi da postare, quindi ho deciso di cominciare con questo, lo sapete che non avevo mai assaggiato questo tipo di piatto???? proprio così, mai fatto.
Vi auguro una buona giornata, baci Fabiola.



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Penne alla puttanesca
Ingredienti:
Penne rigate
Insaporitori per sughi 
Capperi
Olive nere salate
Peperoncino in polvere
Olio d'oliva 
Spicchio d'aglio
Pomodoro datterini 

In una padella, ho usato il saltapasta Illa, unire  lo spicchio d'aglio, un cucchiaio di insaporitore ed l'olio d'oliva, fa soffriggere leggermente, unire le olive tagliati a pezzettini, far insaporire per un paio di minuti aggiungere i capperi, precedentemente dissalati, ed il peperoncino, passati 5 minuti aggiungere i pomodori datteri, cuocere a fiamma bassa, per 15 minuti, nel frattempo cuocere le penne, scolarle al dente, unirle al condimento ed ammantecare a fiamma vivace per qualche minuto e servire.

martedì 10 maggio 2011

Molini Rosignoli.

Buongiorno e buon martedì,
eccomi qui a presentarvi la mia ultima collaborazione, Molini Rosignoli azienda nata
1928 producono farine di grano tenero. Gli impianti all'avanguardia, le tecniche di controllo in laboratorio, e una costante attenzione alla provenienza e alla qualità delle materie prime consentono di ottenere prodotti conformi alle più severe norme europee in materia di igiene e qualità.
Questi fattori, uniti alla esperienza maturata nel corso degli anni, concorrono a garantire al consumatore un prodotto finito di qualità superiore e di assoluta genuinità.
Vi invito ad andare a visitare il loro sito, per scoprire i loro prodotti.
Ecco cosa mi hanno gentilmente omaggiato, Grazie.


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lunedì 9 maggio 2011

La mia prima volta, con lo zenzero.

Buongiorno e buon lunedì, pronte per iniziare una nuova settimana???
Spero che abbiate trascorso un sereno fine settimana, eccomi qui con una nuova ricetta, devo dire che quando ho letto di questo contest, sono entrata un pò nel panico per due motivi, il primo perchè non partecipare al contest ideato da Federica era impensabile, penso che sia una delle blogger, a parte brava in cucina, più disponibile, gentile e discreta che esiste nel mondo del web, il secondo invece, non mi vergogno a dirlo, non avevo mai assaggiato e comprato lo zenzero, non so neanch'io perchè, non è un ingrediente che faceva parte della mia cucina e degli usi della nostra cucina tradizionale, infatti trovarlo, nel mio paese, fresco è impossibile ma secco al supermercato si, fortunatamente....
Pensa e ripensa ed ecco che è nata questa ricettina molto sfiziosa e gustosa..
Vi abbraccio, Fabiola.

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Ingredienti:
un litro di latte parzialmente scremato

250 g di semolino
2 tuorli
20 g di burro 
sale
2 cucchiaini di zenzero
Peperoncino
100 g di parmigiano grattugiato 

per il ripieno:
Sugo la Frantoiana 
Semi di papavero 
Parmigiano grattugiato 

per la besciamella:
1 busta di preparato di besciamella
500 ml di acqua
1 cucchiaini di zenzero

In una pentola versare il latte,ed aggiungere il sale e lo zenzero. Portare ad ebollizione e versarvi il semolino a pioggia mescolando in continuazione. A fiamma bassa continuare a mescolare con forza finche' si otterra' un composto solido e compatto, che si stacchi dalla pentola. Spegnere il fuoco e far intiepidire, quindi aggiungere i 2 tuorli, il parmigiano ed il burro. Aggiustare eventualmente di sale. Far raffreddare per qualche minuto, in uno stampo per muffin, ho utilizzato quello della Pavoni, fare il primo strato con il semolino, aggiungere al centro il condimento, chiudere con l'altro stato di semolino, mettere a raffreddare. Nel frattempo preparare la besciamella, mettere il preparato in una ciotola unire lo zenzero, aggiungere l'acqua e lavorare con le fruste elettriche affinchè non si ottiene un composto omogeneo. Sformare i tortini, trasferirli in una teglia da forno, versare la besciamella  cospargere con il parmigiano e i semi di papavero, infornare a 180 ° per 25 minuti, coprendo la teglia con la carta stagnola, per gli ultimi 5 minuti di cottura togliere la stagnola e far dorare sotto il grill, servire caldi.


Con questa ricetta partecipo al contest del blog Note di cioccolato
 
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domenica 8 maggio 2011

Gli Auguri, un regalo ed una collaborazione.

Buongiorno e buona domenica,
come prima cosa AUGURI A TUTTE LE MAMME, a chi lo è ed a chi sta per diventarlo, anche se la nostra festa è tutti i giorni, non si è mamma solo un giorno!!!!!!

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Quello che vedete in foto è il regalo che ho ricevuto, per aver vinto il candy di Soribel , la ringrazio di cuore sei stata gentilissima

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Ed ecco la mia nuova collaborazione Le Mandorle, azienda nata 1989 da sempre ricerca nella Natura le sue risorse. Fu la prima a proporre alternative che permettano di profittare della ricchezza della frutta seccaoleosa al quotidiano. Attenta sia alle tecniche avanzate che al rispetto delle virtù delle sostanze naturali vegetali,  La Mandorle propone mediante un processo brevettato delle bevande vegetali istantanee con un alto concentrato di frutta, utilizzata sgrassata parzialmente per concentrarne i principi nutritivi essenziali come proteine, fibre, e minerali, rispettando sempre gli acidi grassi indispensabili. Al finale, risulta una bevanda esclusiva a 97% di frutta istantanea con la migliore percentuale del mercato. In pieno sviluppo, La Mandorle si impegna a rispettare i suoi criteri di qualità e di etica, con sempre prodotti dietetici e innovativi, mantenendo una posizione Naturale e Bio. La Mandorle sono privi naturalmente di lattosio, glutine e soia, e si presentono come alternativa ideale al latte animale o altre bevande vegetali.
Vi invito a visitare il loro sito, li ringrazio per avermi dato la possibilità di provare i loro prodotti.
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Vi auguro una buona giornata, baci Fabiola.










venerdì 6 maggio 2011

La panna cotta Economica!!!!!!!!!!

Buon pomeriggio, non sono del tutto impazzita, la colpa di questo piatto è da attribuire a Benedetta e Martina del blog Naso da tartufo, giorni fa mi sono avventurata in una nuova sfida, Naso da tartufo's Kitchen il nuovo reality tra fodd blogger, avete capito bene, un reality, siamo divisi in 5 squadra, io faccio parte della squadra MARTHA STEWART, ed ogni 10 giorni abbiamo una nuova sfida da affrontare, sinceramente all'inizio ero molto ditubante, si perchè tra i vari impegni pensavo proprio di non farcela, ma siccome a me le sfide mi piacciano molto non ho resistito....
Veniamo alla prima sfida, le care ragazze hanno cominciato alla grande, si perchè la sfida consiste nel preparare un dessert con 3 euro per 3 porzioni, si, si avete capito bene solo 1 euro a testa!!!!!!!!!!!
Avete mai avuto un budget per preparare un dolce????? penso che di solito non si sta molto attenti al costo dei prodotti, questa volta invece ci hanno messo a dura prova, si perchè non è affatto facile, ce chi avuto difficoltà a prendere sonno, ce che ha fatto figuracce alle casse del supermercato( per aver superato i 3 euro per pochi centesimi), chi come me da due giorni non pensa ad altro, nei momenti di pausa, si perchè fai la spesa facendoti i conti, fai uno scontrino a parte, insomma alla fine ce lo fatta!!!!!!!!! anzi ho portato anche il resto!!!!!!!!

Ecco lo scontrino per chi controlla:

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il resto....

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La panna cotta economica-romantica

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Piattini Easy life

 Ingredienti:
250 ml  panna già zuccherata, per risparmiare lo zucchero
80 ml di latte
2 fogli di colla di pesce
50 gr di gocce di cioccolato

Mettere in ammollo la colla di pesce in acqua fredda per 10 minuti, a parte unire in un pentolino la panna ed il latte, riscaldare per 10 minuti senza far bollire, in fine unire la colla di pesce strizzata e mescolare velocemente, versare il composto negli stampini, ho usato lo stampo per muffin della Pavoni, far raffreddare per mezz'ora e riporre in frigo per almeno 3 ore. Sformare e decorare con le gocce di cioccolato, visto che questa panna cotta è molto light ho deciso di dargli la forma di cuore per renderla più dolce.