Giorno!!!!!!! Ri-eccomi con un'altra ricetta di Fideuà, dopo la prima, a base di pesce, l'idea di farne una nuova versione mi circolava nel mis testa, dovevo per forza mettere un tocco di sicilia, è più forte di me. Piatto solare, che mi ricorda l'estate, spero solo di non essere fuori gare, non so perchè ma ho questa sensazione, ma non importa, i giudici del MTC lo decideranno. Vi lascio alla ricetta, oggi sono di fretta più del solito. Vi ricordo sempre il mio giveaway. Buon fine settimana, Fabiola.
Bicchiere e sottopiatto Villa d'Este
Bicchiere e sottopiatto Villa d'Este
Ingredienti per 2 persone:
- 120 Gr di spaghetti tagliati a 2 cm
- 4 pomodori
- 1 spicchio d'aglio
- Capperi
- Peperoncino
- Sale
- Olive verdi denocciolate Ficacci
- Pangrattato
- 1/2 cucchiaioni di zucchero
per il brodo:
- 1 litro e mezzo di acqua
- 1 carota
- 1 gambo di sedano
- 1/2 cipolla bianca
- 1 foglia di alloro
- Sale
per la salsa ai capperi:
- 1 spicchi d'aglio
- Olio d'oliva extravergine
- 10 capperi
Come prima cosa preparate il brodo, pulite e lavate tutte le verdure, in una pentola mettete l'acqua e le verdure tagliate a pezzetti, portate ad ebollizione, salate e continuate la cottura per un'ora. Scolate le verdure e filtrate il brodo. In una padella, io Risolì, quella adatta è la paella, riscaldate un filo d'olio ed aggiungete gli spaghetti, precedentemente tagliati, fate tostare, senza farli bruciare, appena hanno raggiunto un colore sul marroncino trasferiteli in una ciotola e mettete da parte. Nella padella mettete lo spicchio d'aglio schiacciato, ed olio se serve, fate soffriggere, aggiungete i capperi, precedentemente dissalati, cuocete per un paio di minuti ed unite le olive tagliate a rondelle, continuate la cottura per altri 5 minuti a fiamma dolce. A parte lavate e tagliate i pomodori a pezzettoni, aggiungeteli al condimento e cuocete, per 10 minuti, mescolando di tanto in tanto, fate cuocere a fiamma dolce, io ho aggiungo un mestolo di brodo vegetale. Unite altro brodo, il necessario per coprire gli spaghetti, quando il brodo comincia a sobbollire, versate gli spaghetti, aggiustate di sale, unite una spruzzata di peperoncino, unite gli spaghetti e fate cuocere per 10 minuti. Nel frattempo preparate la salsa, nel mortaio mettete lo spicchio d'aglio ed i capperi, dissalati, cominciate a lavorare finchè non si riducono a pure, man mano aggiungete l'olio d'oliva a filo circa 80 Gr, continuate a lavorare quindi non si sia formata la salsa. Come ultima cosa si deve preparare la "muddica atturrata", in un padellino unite il pangrattato ed lo zucchero, a fiamma dolce fate tostare, appena si scurisce un pò spegnete la fiamma e continuate a mescolare finchè non si raffreddi. Prima di servire la Fideuà, conditela con la muddica, accompagnandola con la salsa ad i capperi.
Mi piace tantissimo!
RispondiEliminaBella Fabiola! Solo solo perche' profuma della nostra bella terra.
RispondiEliminaMi piace molto questa Fideua!
RispondiEliminaBuon fine settimana
Mi piace.. mi piace.. mi piace!!!!! :-) Poi io adoro i capperi.. e le olive.. ma insomma cos'è che non mi piace??? :-)))) smackkk cara
RispondiEliminala mangerei ora!!
RispondiEliminaio allergherei ancora un pochino questa colonna..... sempre per il fatto delle foto :) un bacione!
RispondiEliminaquesta mi piace molto di più dell'altra!!!!
RispondiElimina..."muddica atturrata"..mi hai riportata in un attimo a casa...BRAVISSIMA!!!!
RispondiEliminaQueto tocco di Sicilia si sta davvero bene e la "muddica atturrata" è la ciliegina sulla torta :) Un bacione, buon we
RispondiEliminaDavvero un bel piatto!
RispondiEliminaCiao! ci era piaciuta la prima, figurati questa, ancora più saporita! :)
RispondiEliminaUna buonissima ricetta tutta tradizionale!
bacioni
e come può non piacermi? è super anche questa!!! ^_*
RispondiEliminaQuesto piatto mi piace da matti tesoro è davvero cosi appetitoso e poi i tuoi piatti sono un inno al colore e alla gioia!!Bacioni,imma
RispondiEliminaChe bontà! deliziosi!
RispondiEliminaAllora il nuovo look mi piace molto di piu'!!! Bravissima!!!!!!! Questa ricetta e' fantastica....ma sai che non ho mai mangiato la fideua? e ora vado a partecipare al tuo giocchino!!! baci
RispondiEliminae va benissimo, Fabiola, eccome se va bene! questa è l'altra via dell'interpretazione della ricetta della sfida, vale a dire quella regionale- a maggior ragione se si tratta di terre bagnate dal mare, come lo è la tua Sicilia. E non fatico ad immaginare la bontà di questo piatto, visto che l'esecuzione è accurata e rispettosa delle materie prime e di tutti i passaggi. Presentazione, come sempre, allegra, divertente e capace di mettere allegria. Sei una forza travolgente... grazie davvero!
RispondiEliminaChe bontà,immagino il profumino!
RispondiEliminaQuesta può diventare un caballo di battaglia quando inviterò i miei amici siciliani a cena!
RispondiEliminaTrovo molto saggia e coerente questa tua versione. Credo che ognuno adopera gli ingredienti che porta nel cuore nel modo migliore e il risultato è sempre una bontà, come questa!
grazie di nuovo!!