Buongiorno e buona settimana!
Ricominciamo questa settimana con qualcosa di dolce, ma anche con una seconda, e ultima, proposta per MTC, le protagoniste sempre le castagne, in questo caso la farina, per chi si è perso la puntata della ricerca/creazione delle farina home made lo rimando qui. Oltre alla sfida sulle castagne, mtc di questo mese riguarda anche la cucina povera, di idee sui dolci me ne erano venute diverse, ma non avevo fatto i conti con il "dolce povero", infatti quando mi sono resa conto che stavo elaborando troppo mi sono fermata e mi sono messa nei panni di chi con pochi ingredienti, e semplici sopratutto, creava un dolce di lusso, il biancomangiare mi è venuto in mente, mia mamma mi ha sempre raccontato che questo era il dolce della domenica che sempre questo, reso a crema era la farcia per le torte, insomma pochissimi ingredienti che uniti rendevano il dolce una prelibatezza. Con questa mia ultima proposta vi auguro una serena settimana, un abbraccio Fabiola.
Ingredienti
per il biancomangiare:
- 250 ml di latte
- 40 g di farina di castagne
- 30 g di amido di mais
- 90 g di zucchero
per il caramello alla castagne:
- 100 g di zuccheri
- 1 cucchiaio di miele di castagno Rigoni d'Asiago
- 50 g di acqua
In un pentolino versate il latte e zucchero e fate intiepidire, unite l'amido e mescolate velocemente, non fate formare grumi, aggiungete la farina di castagne mescolate con una frusta mantenendo la fiamma bassa, appena si sarà formata una crema molto densa, spegnete la fiamma e versate il composto negli stampi, io Pavoni, fate raffreddare e riponete in frigo per almeno 4 ore. Prima di sformare il biancomangiare, trasferite lo stampo nel congelatore per 20 minuti. Nel frattempo preparate il caramello, in un pentolino, dal fondo spesso, mettete lo zucchero e fatelo sciogliere lentamente, a parte in un altro pentolino unite acqua e miele e mantenete caldo a fiamma bassa. Appena lo zucchero si sarà completamente sciolto ed avrà assunto il colore ambrato, unite l'acqua, facendo molta attenzione, in quanto le due diverse temperature provocheranno molti schizzi, mescolate per bene, fate raffreddare. Sformate il biancomangiare, guarnite con il caramello, servite.
Ceramiche Villa d'este
Tessuti Greengate
Una proposta semplicissima e gustosa, deve essere proprio un bell'abbinamento.
RispondiEliminaComplimenti per l'idea
Enrica
uuuuh ma che brava!!! non potevi saperlo, ma adesso lo sai, io adoro il biancomangiare. e poi vado pazza per i dolci al cucchiaio e per il miele.
RispondiEliminala scelta di metterci del miele di castagno poi la trovo azzeccatissima, un miele dal sapore forte, che a volte vira sull' amarognolo ben si sposa con la dolcezza del biancomangiare e crea un equilibrio perfetto.
quella colata giù per il piatto mi sta facendo venire l' acquolina : )))
bacio bacio bacio. e bravissima!!!!
Sai che non l'ho mai assaggiato? Anche il classico..però con queste foto mi hai veramente stuzzicato...anche se nelle ultime settimane ho esagerato un po' e dovrò rimettermi un po' in regime...ma la domenica fa eccezione ;-)))
RispondiEliminaA me fa venire l'acquolina in bocca!!!!
RispondiEliminaOttima idea, semplice ma deliziosa!!
Bravissima Fabiola!
Wowwwww visto su Fb son venuta a vedere la ricetta.. Il biancomangiare mi piace.. chissà con farina di castagne.. e anche il caramello.. Insomma che delizia.. e foto favolosa.. baci e buon lunedì :-)
RispondiEliminaFantastica Fabiola!!!
RispondiEliminaLe castagne ti hanno ispirata tantissimo, vedo!
UN dolce delizioso e perfetto, nella sua semplicità.
è uno di quei dolci che amo tantissimo! mi piace in tutte le versioni e con le castagne è il top
RispondiEliminaMolto bello...penso al biancomangiare e mi viene in mente la cucina medievale della mia terra. Il nome stesso mi piace da morire, è pieno di poesia. Che è quella che trasmettono le tue foto e le tue ricette. Un bacione grande,
RispondiEliminache bella idea alle castagne, secondo me è ancora più buono perchè quella marcia in più!! ^_* buona settimana!
RispondiEliminavuoi proprio vincere, eh? e io tiferò per te!
RispondiEliminaNoooo... buonissima!! :):)
RispondiEliminasemplice e goloso!!
RispondiEliminabuona giornata
Golosissimo...Vado matta per le castagne!!!
RispondiEliminaUn fine pasto decisamente degno della tavola di un re.
RispondiEliminaMi è sempre piaciuto il biancomangiare ma con le castagne penso sia da provare.
Brava!
Nora
ussigur! Non mi ero accorta... ho fatto la rima!
EliminaBellissimo questo biancomangiare! la castagna nel latte secondo me trova il suo posto perfetto. Il caramello è una delizia! brava Fabiola! un bacione!
RispondiEliminasemplice e povero come da indicazioni, ma elegante e bello, brava!
RispondiEliminama lo sai, Fabiola, che con i "paletti" funzioni ancora meglio? ;-)
RispondiEliminaInrtendo dire: finora, ho sempre percepito una grande creatività, un fiorire di idee che nascevano spontanee e il problema, se mai ce ne fosse stato uno, era tenerle a freno. Su questa sfida, invece, dove ti sei dovuta sintonizzare su altre bande, la difficoltà ti ha ispirato scelte più profonde. mi verrebbe quasi da dire più mature. Prima, una cucina dal niente, ora una cucina storica, antica, di enorme tradizione. rielaborata in modo pertinente e resa on la tua solita eleganza. Un segnale di crescita importante, sotto il segno della castagna: lo avresti mai detto, all'inizio della sfida? Complimenti, davvero!
no ale, poi quando non trovavo la farina di castagne mi ripetevo, passo passo questa volta.
EliminaGrazie di cuore, aspettavo il tuo commento adesso sono soddisfatta.
Meraviglia meravigliosa. E basta!
RispondiEliminaAnzi...anche goduriosa...libidinosa...
La voglio assaggiareeeeee!!!!!
Preciso, delicato, perfetto in tutti i sensi!
RispondiEliminaSei stata bravissima, sunlime!
In bocca al lupo!
questo te lo copio preciso preciso per il pranzo di Natale è perfetto :)
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