giovedì 19 ottobre 2017

Cannoli di sfoglia.... è ancora MTC



.... rieccoci, nuovo mese nuova sfida... di cosa parlo del MTC, ogni mese comincio il post così, questa volta arrivo più affaticata che mai, sarà l'età, sarà la mia stanchezza personale, ma è così. Sfida proposta da Francesca, M-E-R-A-V-I-G-L-I-O-S-A, fare la sfoglia è sempre stato uno dei miei sogni, quindi sono partita come sempre con l'entusiasmo a palla, poi però mi sono resa conto che con i miei tempi non era facile, io non ho una giornata intera libera, non mi riferisco solo al lavoro ma anche ai miei due bimbi, spesso la cucina richiede tempo e concentrazione ed io in questo momento non ne ho, se da un parte ho i compiti dall'altra ho una piccola peste che mi sta sempre attaccato alla gonna! Non mi scoraggio, anzi mi organizzo, addirittura ho fatto domande nel filo diretto, diverse volte, talmente in confusione ero, man mano che sorgevano i problemi, dopo aver stabilito le creme, idee chiare dal primo momento, preparo la sfoglia, un impasto bello da lavorare perfetto nelle dosi, pensavo di "essere a cavallo", invece non avevo fatto i conti con il passaggio successivo, formare e cuocere i cannoli! Avendo deciso di fare le due forme diverse una a cono e una aperta da entrambi i lati, tiro fuori gli stampi a cono e recupero gli altri dalla mamma, ma ahimè mi rendo conto che sono quelli per cannoli siciliani quindi enormi, mi metto alla ricerca nel mio paese, tanto sapevo di non trovarli, nulla! Ritorno a casa impiego il marito a fare cannoli di carta forno, procedo alla cottura, il disastro con i coni di acciaio e la perfezione con quelli di carta da forno, non sono riuscita a staccali, l'uovo ha fatto da colla! Li faccio in più riprese, sempre per la mancanza di tempo e mi sono resa conto che con la sfoglia se si sbaglia a stendere la pasta più fine o più doppia è il disastro, stessa cosa per il riposo in frigo, dopo averli formati, troppo riposo o poco è una catastrofe, insomma che faticaccia, non per la ricetta ma per il mio stile di vita frenetico e con ritagli di tempo!
Dopo le mie disavventure il lato positivo: la bontà, il cannolo friabile, insomma me la sono cavata, so che non sono perfetti, ne ho visti di veramente belli, ma mi accontento, alla fine gioco per imparare il resto non mi interessa. Ho preparato due creme diverse, per quelli aperti da entrambi i lati, una crema pasticcera alla zucca e amaretti, per quelli a cono con ganache al cioccolato fondente e  peperoncino, ho aggiunto anche una pizzico di peperoncino quando li ho spennellati con l'uovo, ormai mi sto facendo una cultura sul peperoncino, grazia al Calendario del cibo italiano, presto capire il perchè.

Ci è stato chiesto di fare una dedica nei nostri post, io con le parole non sono brava, ma ci provo:
devo dire grazie a questo gioco, per me MTC, è sempre stato un gioco e rimarrà sempre tale, partecipo perchè mi piacciono le sfide, ma sopratutto per imparare, l'ho sempre detto è una vera scuola di cucina, non mi interessa essere la più brava, penso che non serva a nulla nella vita in generale figuriamoci in un gioco virtuale, ringrazio Alessandra e tutta la redazione per il lavoro che svolgono, mi piacerebbe essere più presente, ma a parte il tempo penso di non essere all'altezza, ho ancora tanto da imparare, cerco di seguire sempre, tutto nelle mie possibilità, ringrazio ancora una volta tutto MTC perchè se il mio blog è ancora aperto è solo per la motivazione che, ogni mese mi spinge a partecipare. La dedica più importante me la faccio a me stessa, scusate ma ogni tanto devo fare la presuntuosa, per non aver mollato, anche in periodi non facili della mia vita, ogni sfida  è uno stimolo per andare avanti e non mollare la mia passione per la cucina, che mi aiuta anche a non pensare ed allontanarmi dai problemi della vita quotidiana. 
Penso di avervi detto tutto, adesso vi lascio alla mia proposta, ma con la pasta sfoglia non è finita, è una vera minaccia, 😊😊😊, un abbraccio Fabiola.



Pasta Sfoglia per cannoli o cannoncini
ingredienti

per il panetto:
  • 350 g burro 
  • 150 g farina 00
per il pestello:
  • 350 g farina 00
  • 150 g burro
  • 20 g sale(io 10g)
  • malto (facoltativo) g 10
  • acqua fredda g 50
  • vino bianco secco g 60
come prima cosa preparate il panetto, in una spianatoia, unite al burro ancora freddo la farina, lavorate, ma non troppo, appena il composto è omogeneo, avvolgetelo nella pellicola e riponete in frigo per 1 ora e mezza. 
Nel frattempo fate il pastello, su una spianatoia disponete a fontana la farina, al centro mettete tutti gli ingredienti e lavorate, io non ho lavorato tanto, ho lasciato l'impasto grumoso, ma compatto. Avvolgete l'impasto nella pellicola e fate riposare per mezz'ora. Riprendete il pestello e con il mattarello dategli una forma rettangolare, spesso circa 1 centimetro, io mi sono aiutata con l'infografia della Dani:


spolverate sempre il piano di lavoro con della farina,  prendete anche il panetto e stendetelo, tra due fogli di carta da forno, fino a che non è della solita altezza del pastello ma di metà lunghezza, in modo tale che una volta poggiato nella parte centrale della pasta, sia possibile ricoprirlo con i due lembi di pasta.
  questo punto mantenendo i lati aperti in alto e in basso eseguite il primo giro a 3, portando la parte alta verso il centro e ricoprendola con quella in basso in modo tale da ottenere tre strati di pasta sovrapposti stendete la pasta. Subito dopo eseguite la prima piega a quattro, ribaltate il lato inferiore e quello superiore verso il centro e poi chiudete a libro la pasta, in modo tale da ottenere quattro strati. Riponete in frigorifero a riposare per 45 minuti circa. Una volta ripreso l'impasto stendete, sempre in forma di rettangolo, mantenendo il lato chiuso alla mia destra. La pasta sfoglia si stende sempre nel solito verso, lato aperto davanti,lato chiuso a destra, e sempre lavorando il più possibile in verticale ed aggiustando via via in orizzontale. A questo punto eseguiti tutti i giri, sono ancora 4 in totale, 2 a 3 e 2 a 4, alternandoli e intervallandoli dopo ogni giro con riposi in frigo di 20-30 minuti.
Una volta eseguiti tutti i giri la vostra sfoglia sarà pronta per essere cotta, deve fare solo un ultimo riposo in frigo di minimo un'ora. Io come già detto lo lascio proprio dormire tutta la notte.





Adesso passiamo alla preparazione delle farci:

per la crema pasticcera alla zucca:
  • 100 g di zucca lessata e frullata
  • 150 g di latte
  • 1 tuorlo
  • 40 g di zucchero
  • 1 cucchiaio di maizena
  • amaretti sbriciolati
per la ganache al cioccolato e peperoncino:
  • 100 g di cioccolato fondente al 50%
  • 150 g di panna fresca
  • 1 punta di cucchiaino di peperoncino seven pod

per la crema pasticcera, in una ciotolo lavorare il tuorlo con lo zucchero la maizena, con una frusta, il composto non deve avere grumi. In un pentolino scaldate il latte, portate a bollore, unite l'uomo e la zucca, se troppo grumosa, frullare con un frullatore ad immersione, per qualche secondo, abbassate la fiamma e fate addensare, appena la crema è densa, spegnete la fiamma, coprite con la pellicola, a contatto con la crema e fate raffreddare completamente, sbriciolate gli amaretti uniteli alla crema e mescolarte.per la ganache, in un pentolino unite il latte e peperoncino fate riscaldare, senza far bollire, unite il cioccolato tagliato al coltello e mescolate finche non si sia sciolto completamente. Fate raffreddare completamente, riponete in frigo per 15 minuti. Passato il tempo con delle fruste elettriche montate finchè non avete ottenuto una ganache morbida e spumosa. A questo punto passate alla fase finale:riprendete la pasta sfoglia, tagliate un pezzetto,  stendetelo alto circa 3 mm, non di più io ho provato a farlo più spesso e non si sono cotti bene, ricavate tante strisce larghe circa 1,5 cm arrotolate sullo stampo per cannoli, via via sovrapponendo leggermente la parte di striscia che andavo arrotolando su quella già arrotolata.  Ne ho realizzati di due tipi, aperti da entrambe le parti a forma di piccolo cannolo e chiusi da una parte e aperti dall'altro a forma di cornucopia.Una volta che avete formato tutti i cannoli, fate riposare in frigo per 15 minuti, passato il tempo spennellate la superficie con l'uovo sbattuto, ho aggiunto una pizzico di peperoncino quando ho spennellato quelli a forma di cornucopia, spolverate con lo zucchero semolato e li ho lasciati cuocere in forno statico a 190° per 15/20 minuti circa. 

Sfornate, fate raffreddare completamente prima di sformali, farcite con la crema pasticcera quelli aperti da entrambi i lati e guarnite le punte con briciole di amaretti, invece farcite con la ganache quelli a cornucopia, servite subito. 





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9 commenti:

  1. Buoni alla zucca ! Mi sa che devo provarli al più presto...e che tipo di peperoncino hai usato ? Farsi una dedica da soli è una vita che di tanto in tanto tutti dovremmo fare, porta bene !
    Brava !

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  2. La crema alla zucca è tra le mie preferite, ma il peperoncino vince sempre su tutto! Ottimi abbinamenti.

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  3. Fabiola ci sono! Quanto capisco la difficoltà di conciliare questa grande passione con i tempi imposti dalla vita di mamma! ti sei buttata con grande voglia di imparare e entusiasmo e i risultati, a maggior ragione perchè è la tua prima volta, ti assicuro che sono davvero buoni. con le farciture hai fatto centro, zucca e amaretti sono un binomio che non tradisce e dimostrano attenzione per la stagionalità delle materie prime, il giusto peperoncino in un cioccolato di qualità può fare la differenza, brava. Una parola sulla dedica: è vera, sentita! l'ultima parola è per le foto, se ricordo bene tu non eri soddisfatta, io posso giurarti che pagherei per saper fotografare come te.

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  4. Dimmi che sono io che non vedo la foto del panetto di taglio ma che c'è

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  5. Sei stata bravissima Fabi, ti stimo da tempo e da ciò che hai scritto in questo post, confermo di aver ben riposto la mia fiducia! In bocca al lupo per l'MTC, ma soprattutto per la vita, che ti riservi sempre cose belle, si cresce sempre un pezzettino alla volta quando ci si mette in gioco! E sono felice di leggerti ancora qui, quando riesco, con i miei tempi anche io, ma è bello ritrovarti! Un abbraccio forte Fabi

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  6. immaginati un commento tutto pieno di cuoricini :) tu sei davvero una delle testimonial dell'MTC, proprio per il modo in cui hai sempre partecipato, facendo squadra, accettando suggerimenti, diffondendo consigli con una generosità senza pari. Il successo del nostro gioco dipende da persone come te e, anche se l'ho sempre saputo, me ne sono resa conto in questi ultimi tempi, con una gratitudine e una riconoscenza che fatico ad esprimere da tanto sono grandi. Grazie anche per aver fatto oggetto della gara il tuo nuovo impegno nello studio di un ingrediente e grazie per essere sempre con me, in tutte le varie avventure intraprese sul web. Cannoli golosissimi e intriganti.

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  7. ma ale, il mio blog è ancora in vita perchè esiste mtc e tutto il resto...quindi un grazie enorme va a te sempre!

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