Ri-iniziamo la settimana di martedì, con il post dedicato al MTC, lo scorso mese non ho partecipato, purtroppo, il quinto quarto mi ha fermato, non sono riuscita a superare uno dei miei limiti in cucina, mi è mancata la gara anche se me la sono goduta da spettatrice, ed ho ammirato i miei compagni di avventura che stupiscono sempre con ricette di alta cucina! La vincitrice del mese di aprile Antonietta ci ha proposto il babà, ed ecco una nuova gara e una nuovissima e temuta ricetta per la sottoscritta, a dire il vero non amo questo dolce, in particolare mi da fastidio proprio il "troppo" liquore, infatti ho personalizzato il mio babà, magari qualcuno storcerà il naso, ma io cucino secondo i miei gusti! Ho seguito alla lettera la ricetta di Antonietta e quindi anche i tempi di lievitazione, sin dal primo impasto ho notato che tutto lievitava velocemente, ma nell'ultimo passaggio dopo aver formato le 6 palline da mettere nello stampo per le ultime 2 ore di lievitazione mi ero programmata di andare da mamma pranzare e poi infornare, ho pensato ci vorranno più di 2 ore affinché triplichi! Prima di andare mi assicuro che l'impasto aveva cominciato a lievitare, erano passati 40 minuti, apro il forno e spalanco gli occhi: impasto lievitato, penso, adesso che faccio?? Lo avvolgo in un telo e salgo in macchina e mi presento dalla mamma con il babà da infornare! Che meraviglia di impasto e che profumo divino! Non smetterò mai di ringraziare Antonietta, mi hai fatto scoprire una ricetta meravigliosa! Grazie Grazie!
Ingredienti:
- 300 g di farina tipo 0 Manitoba
- 3 uova
- 100 g di burro
- 100 g di latte
- 25 g di zucchero
- 10 g di lievito di birra
- ½ cucchiaino di sale fino
per la bagna alle rose:
- 1lt di acqua
- 400 di zucchero
- Scorza di 1 limo
- 5 petali di rosa
crema chantilly alle fragole:
- 130 ml di latte
- 1 tuorlo
- 50 g di zucchero
- 1 vaschette di fragole
- 25 g di maizena
- Scorza di limone
- 100 g di panna da montare
per completare:
- 200 ml di liquore alchermes
- 50 ml di acqua
- 3 cucchiai di gelatina alle albicocche
- Fragole
Lievitino:
Sciogliete il lievito di birra con 50 g di latte tiepido e 1 cucchiaino di zucchero e impastateli con 70 g di farina, tutti presi dal totale degli ingredienti. Lasciar lievitare fino al raddoppio, coprendo la ciotola con un telo inumidito.
Primo impasto:
Versate in una ciotola il resto della farina, fate la fontana, versarci il lievitino e le tre uova. Impastate per amalgamare le uova e aggiungete un cucchiaio alla volta di latte per ammorbidirlo un po’, man mano che se ne senta la necessità, facendo attenzione a non renderlo molle; Impastate energicamente, sbattendolo verso la ciotola per 10 minuti. Coprite e fate lievitare fino al raddoppio, il mio ci ha impiegato 70 minuti.
Secondo impasto:
In una terrina lavorate il burro a pomata, impastandolo con il restante zucchero e il sale. Unite al primo impasto una cucchiaiata alla volta facendo assorbire bene prima di aggiungere la successiva. Lavorare per 5 minuti nella ciotola, poi ribaltare l’impasto su un piano da lavoro e iniziare a lavorare energicamente piegandolo e sbattendolo più volte per 15/20 minuti. Appena inizia a staccarsi dalle mani l'impasto è pronto. Imburrate lo stampo, dall'impasto ricavate 6 palline adagiatele l'una accanto all'altra, sigillate gli spazi tra una pallina e l'altra. Coprite con un telo inumidito e mettete a lievitare nel forno con la luce accesa, fino al raddoppio. Portate il forno a 220° C, infornate e abbassate la temperatura a 200° C, cuocete per 25 minuti, passiti i primi 10 coprite con un foglio di alluminio. Sfornate e dopo 15 minuti sformate, adagiate in un piatto dai bordi bassi.
Per la bagna:
Versate l’acqua in una pentola, aggiungete lo zucchero, la scorza di limone, e i petali di rosa, portate a bollore, dopo 10 minuti spegnere la fiamma, lasciar intiepidire, passarlo attraverso un colino a maglie strette e versare sul babà ancora tiepido. Ogni 15/20 minuti, aiutandosi con un mestolo, raccogliete lo sciroppo sul fondo del babà e irrorarlo di nuovo. Continuate così finché non si presenta ben inzuppato e tratterrà lo sciroppo più a lungo, cedendolo sempre più lentamente. Adagiarlo su un piatto da portata, facendolo scivolare con molta attenzione.
Per la crema chantilly alle fragole:
Come prima cosa preparate la crema pasticcera alle fragole, lavate e pulite le fragole, frullatele. Montate i tuorli con lo zucchero, appena sono spumosi unite la maizena, a filo il latte, mescolate per bene, in fine unite la polpa di fragole e la scorza di limone, trasferite il tutto in un pentolino, fate addensare mescolando di continuo, fate raffreddare, montate la panna unitela alla crema pasticcera e mescolate per bene.
Per completare:
Scolate dal piatto lo sciroppo che sarà colato dal babà. Irrorarlo con il liquore, io prima l'ho diluito con l'acqua a fiamma bassa, spennellarlo con la gelatina di albicocche precedentemente sciolta a fuoco lento, per finire decorate con ciuffi di crema chantilly e fragole.
Vassoio IVV
Piattino Easy life
O_O che meraviglia Fabiola :P
RispondiEliminaMamma mia che morbidezza!!! Ecco perché tanti babà in giro ^_^
RispondiEliminaAlla fine come l'hai cotto, dalla mamma? Ah, questa meraviglia che sono i lievitatti :D
Un bacione Fabi.
benissimo erica!
EliminaLa tua personalizzazione a me piace un sacco! la bagna alle rose...già me la immagino che gusto delicato! E' uno spettacolo questo babà!
RispondiEliminameraviglioso!
RispondiEliminaecco.. adesso ne voglio subito una fetta!!
Complimenti Fabiola!!! è bellissimo il tuo babà, un vero tripudio di leggerezza, morbidezza e golosità! certo che hai avuto un bel coraggio ad avvolgerlo in un telo e portarlo a spasso!! io avrei cotto subito a casa, e disdetto ogni impegno! bravissima!!
RispondiEliminache spettacolo fabiola e le tue foto sono sempre un'impatto per i miei occhi bellissimo davvero
RispondiEliminaDai ti sei rifatta alla grandissima questa volta!!un babà favoloso!!!gnammy! perfetto!! bravissima!!
RispondiEliminaè meraviglioso, sento il profumo fin qui! che gioia per gli occhi!
RispondiEliminaEcco ora che lo leggo in una lingua a me conosciuta :-) posso commentare.
RispondiEliminaDelicatissimo e spettacolare come al solito il tuo babà. L'impasto è perfetto e la fetta invita all'assaggio, brava come sempre.
Ci sei mancata anche tu, tantissimo. Ma rientri alla grande, con le tue solite presentazioni strabilianti, che rendono perfettamente la bontà delle tue ricette. Personalmente, non inorridisco di fronte ad una versione analcolica, se l'alternativa è la rosa: qui parla il mio sangue genovese, visto che su questo fronte noi siamo gli eredi dei Turchi e degli Arabi e abbiamo mantenuto inalterata nei secoli la produzione dolciaria di questo frutto dalle mille risorse. Hai scelto un abbinamento anche cromatico, da 50 sfumature di rosso :-) fra rose, fragole e alchermes, ma il risultato è perfettamente equilibrato e soprattutto il tuo babà è uno spettacolo di perfezione- e a quest'ora, una tortura... :-) Complimenti davvero!
RispondiEliminaAvrei fatto bene a non venire neanche da te! ;)
RispondiEliminaBrava as usual!
Fabiola, se il tuo impasto ha retto persino la trasferta, doveva proprio essere eccezionale! Bravissima!
RispondiEliminaE' il secondo babà che vedo oggi.. ma che meraviglia il tuo!!! a me piace molto.. ma non l'ho mai fatto.. Ora dovrei trovarmi una versione con pasta madre.. chissà.. smackkk
RispondiEliminaTi è venuto una meraviglia Fabi e ne devi essere orgogliosa. Mi piace anche molto l'idea della bagna analcolica. Io ne ho fatti due in un solo giorno ed uno era appunto analcolico per farlo mangiare anche ai piccoli. Anche i miei hanno lievitato in un lampo. Mi sa che abbiamo impastato nella stessa calda giornata eh!
RispondiEliminaBaci cara.
Che spettacolo! E quell'abbinamento rose-fragole-chantilly...buonerrrrimo, e pure il coraggio di fargli fare un viaggetto...si vede che era proprio perfetto come impasto, brava!
RispondiEliminaSi vede poi dalla fetta che ha un'alveolatura super, leggero e perfetto!
Tutte queste sfumature di rosso mi fanno scivolare dolcemente e inesorabilmente in un' atmosfera romantic- chic facendomi pregustare sapori delicati e voluttuosi acompagnati da note fragranti che mi mandano in un giardino variegato.
RispondiEliminaFabiola cara ti ringrazio di questa tenera emozione che sei riuscita a trasmettermi e ringrazio il cielo perché non ami l'alcolocitá del babá, perché proprio grazie alle tue reticenze è potuto venir fuori un capolavoro che mette tutti d' accordo.
Ti abbraccio
CHAPEAU a lettere maiuscole! Spettacoloso in tutti i sensi Fabi. A me il baba' spaventa più del panettone mi credi? Non ci ho mai provato. Un bacione ♥
RispondiEliminabravissima vorrei partecipare anche io vediamo se ce la faccio baci
RispondiEliminaAnche e me non fa impazzire, mi segno il tuo intanto ^^
RispondiEliminameraviglioso! complimenti
RispondiEliminaAnche tu con le rose: mi sa tanto che maggio ispirerà molti!!
RispondiEliminaE con un babà viaggiatore penso di averle viste tutte!
RispondiEliminaImmagino anche la faccia della tua mamma nel vedere la tua realizzazione e il profumo lasciato per casa.
Bello e delicato l'insieme di questo dolce che, nella sua versatilità, permette di accontentare tutti i gusti.
Complimenti :)
Sembra proprio venuto benissimo! Brava
RispondiEliminaCiao
Elisa
Sembra una torta nuziale, che bello!
RispondiEliminaè stupenda questa versione grossa, di grande raffinatezza, e non vedo l'ora di provare la crema pasticcera alle fragole, dev'essere buonissima.
RispondiEliminabellissima interpretazione, complimenti!
Incantata .. Fragole , foto , tutto.
RispondiEliminaFabiola sei pazzesca!
Che meraviglia!!! Come Vaty sono incantata da tutto! Bravissima!!!
RispondiEliminaFabiola vedo che anche per te non c'e' due senza tre ...... e anche questa proposta e' bellissima m'immagino solo che sará stata strepitosa all'assaggio ;-)
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