…dovrei cominciare il post con un titolo ben diverso, la
maledizione del tiramisù, si è andata proprio così, avevo un progetto ben
preciso dal primo momento, (più o meno), nella mia mente c’era la forma, gli
ingredienti ed il tema, quindi avevo tutto ma quando ho cominciato a
realizzarlo non è andata secondo i miei piani…….
Ricapitolando, quando scopro
la nuova ricetta per la sfida di novembre del MTC, proposta dalla spumeggiante
Susy, ero felice, insomma il tiramisù non è impossibile, però non avevo letto
così bene, la parte seguente del post, si doveva preparare, un dolce, ma
legarlo ad un tema sexy, un film, un attore etc.…. lì mi sono fatta prendere, un po’, dal panico,
si perché io con il sexy siamo due mondi paralleli, insomma non è un tema che
mi si addice molto, ho pensato: che faccio adesso!!! Passato il momento di
panico di una cosa ero certa, dovevo mettermi in gioco, come sempre e piano
piano ecco l’idea, ho pensato a lei, l’icona sexy del cinema americano, la
fantastica Marilyn Monroe, diva per eccellenza, che ha fatto sognare milioni di
uomini, più sexy di lei!!!! Mi sono venuti in mente spezzoni dei suoi film,
come: “Gli uomini preferiscono le bionde”, dove canta “Bye Bye, Baby”,
“Niagara”, dove indossava quell’abito fuxia, che la rendeva provocante, ma la
scintilla per me è stato pensare alla gonna bianca che svolazza, in “Quando la
moglie va in vacanza”, ecco lì il mio tiramisù avevo preso forma, una nuvola
bianca doveva essere. Girovagando per il web ho scoperto anche che esiste un
cocktail dedicato a Marilyn Monroe, in cui l’ingrediente principale è lo
champagne, che ho utilizzato come bagna. Ovviamente, ambiziosa come sempre,
decido di preparare anche i savoiardi, aspetto pazientemente la ricetta e mi
metto all’opera, ecco il mio flop, si perché come vedete dalla foto, non sono
riusciti per nulla, io mi devo mettere in testa che per certe preparazioni ho
tanto da imparare, insomma sono venuti piatti e bianchicci…
lì, il primo
sconforto, incasso la botta e mi metto l’anima in pace userò quelli già pronti.
Preparo tutto l’occorrente, brucio le prime mandorle caramellate, non mi
chiedete il perché, che è meglio, rifaccio, formo, il tutto, sformo, felice che
si regge, (si perché io mi devo sempre rendere la vita difficile), risultato:
IMPRESENTABILE, buono ma bruttissimo, lo servo la domenica a pranzo, come
dolce, ovviamente senza aver ultimato i decori e mi rimetto a lavoro, ed ecco
che sono nate le mie coppe di Marlysù,
riuscite alla grande, secondo il mio parere, la mia idea era questa affondare
il cucchiaio in questi strati di bontà, troverete poca quantità di zucchero sia
nella crema che nella bagna per bilanciare il dolce della meringa…adesso vi
lascio alla descrizione della ricetta, un abbraccio Fabiola.
Ingredienti per 4 coppe:
- 8 savoiardi
- 250 g di mascarpone
- 2 uova
- 1 cucchiaio di zucchero
- 1 cucchiaino di crema di mandorla Vis
Per le mandorle caramellate allo champagne:
- 100 g di mandorle con la buccia
- 100 g di zucchero
- 50 ml di champagne
Per la bagna:
- 200 ml di champagne
- 100 ml di acqua
- 30 ml di granatina
- 80 ml di brandy
- 1 cucchiaino di zucchero
Per la meringa:
- 2 albumi
- 100 g di zucchero
- 20 ml di acqua
- Gocce di limone
Preparate come prima cosa le mandorle caramellate, in un
pentolino dal fondo spesso, unite le mandorle, lo zucchero e lo champagne, a
fiamma vivace fare sciogliere lo zucchero ed evaporare lo champagne, togliete
dal fuoco e continuate a mescolare lo zucchero si cristallizza e si aggrapperà
alle mandorle, rimettete sul fuoco, fiamma dolce, fate nuovamente sciogliere lo zucchero in più
che si è formato, in questo modo si attaccherà tutto alle mandorle, spegnete la
fiamma, e disponete le mandorle in un foglio di carta da forno per farle
raffreddare, separandole con un cucchiaio di legno.
Per la bagna, come prima cosa in una ciotola unite lo champagne,
brandy e la granatina, mescolate velocemente, trasferite il tutto in un
pentolino, aggiungete lo zucchero e l’acqua ed a fiamma dolce, mescolate finchè
lo zucchero non si è sciolto del tutto, mettete a raffreddare.
Per la crema al mascarpone, separate i tuorli dagli albumi,
montate i primi, appena il composto è spumoso, unite la crema di mandorle ed il
mascarpone, mescolate dal basso verso l’alto delicatamente con una spatola..
Adesso montate a neve ferma gli albumi
con lo zucchero, un uniteli alla crema di mascarpone.
A questo punto passate alla composizione delle coppe, in una
sa a poche versate la crema mascarpone, sul fondo della coppa mettete il primo
strato di crema, le mandorle caramellate, precedentemente frullate, unite il
primo savoiardo, spezzato a metà, dopo averlo inzuppato, proseguite finchè la
coppa non si sia riempita, a chiudere il tiramisù devono essere le mandorle.
Per finire, preparate la meringa, in un pentolino
unite acqua zucchero e limone, portate a bollore, la temperatura non deve
raggiungere i 120° C, ci vorranno circa 2 minuti. Nel frattempo montate a neve
ferma gli albumi, versate a filo lo zucchero continuando a mescolare, la
meringa è pronta quando è totalmente fredda. Trasferitela in una sac a poche e
decorate le vostre coppe, per finire con il cannello ultimate la decorazione.
Fate riposare per 1 ora prima di servire.
E' bellissimo Fabiola e secondo me, inconveninti a parte te la sei cavata alla grande
RispondiEliminaBrava, Debora
Io ho l' acquolina...
RispondiEliminaMa alla grande per davvero, Fabiola!!!
RispondiEliminaA parte che avrei scelto anche io quella scena, riuscire a rappresentarla era tutt'altro che facile: invece, basta guardare queste coppe per rievocarla alla mente. E la ricetta, poi. e' veramente voluttuosa, morbida, avvolgente, come lo era Marilyn. Una delle tue prove piu' convincenti. Bravissima!
Molto buona e bella! Buon inizio settimana
RispondiEliminaCara, una Marilyn tiramisù è qualcosa di pazzesco, una nuvola bianca super golosa che ricorda quella gonna svolazzante del film che l'ha resa icona del cinema for ever!
RispondiEliminaMolto buona la ricetta ed anche se hai avuto qualche difficoltà iniziale credo che il risultato finale sia stato una vera delizia, ti ringrazio per aver trasformato la mia attrice preferita in un tiramisù fantastico! Non potevo chiedere di meglio!.
Marilyn il mio mito di ragazzina e potrei dire anche di donna, la sensualità innocente, senza malizia, la generosità della bellezza e del gesto. Tutto quello che si può ritrovare nella tua coppa spettacolare, aggraziata e conturbante come era quel sogno di donna. Mi piace tantissimo, tantissimo. Hai fatto bene ad insistere perché il risultato è davvero perfetto.
RispondiEliminaBravissima Fabiola!
Bellissimo il tuo filo conduttore, realizzato alla grande nel tiramisù!
RispondiEliminaMa guarda che i savoiardi non erano venuti male per nulla.. andavano un po' più cotti, ma anche se ti son venuti un filo bassi (considera che non verranno mai bombati come quelli in commercio senza lo stampo) dovevi almeno provarli all'inzuppo.. non ti avrebbero deluso!
Ma è bellissima! Sei riuscita a rievocare immediatamente la sua immagine!
RispondiEliminaPer non parlare della ricetta...le mandorle caramellate allo champagne...super chic! :-D Complimenti!
Sappi che con le mandorle caramellate allo champagne mi hai conquistata. Bellissimo !!
RispondiEliminaComplimenti
Ciao Erica
Che interpretazione !
RispondiEliminaMi hai conquistata!!
mi è piaciuto moltissimo.. tutto!
RispondiEliminaelisa
Mi piace la tua idea, complimenti ;)
RispondiEliminaChe dire ? Bellissimo in nuovo tiramisu' e hai colto perfettamente il tema , brava Fabiola.
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